Attualità - 05 novembre 2020, 14:18

Covid-19, le piccate reazioni 'social' della politica astigiana al Piemonte in 'zona rossa'

Dopo il presidente Cirio, anche il suo vice Fabio Carosso attacca il governo. Più misurato l'assessore Gabusi, mentre Angela Motta rammenta al governatore che la Sanità è tema di competenza regionale

Il post del presidente Cirio

Il post del presidente Cirio

Dopo il post mattutino del presidente Cirio (CLICCA QUI per rileggere l’articolo), anche il vicepresidente regionale, l’astigiano Fabio Carosso, non ha risparmiato critiche ‘social’ al premier Conte e al governo.

Il Piemonte zona Rossa! Una scelta del Governo inaccettabile, comunicata alle 20 decidendo il destino di migliaia di persone ed aziende, basata su dati vecchi di almeno 10 giorni fa (risalgono al 24 ottobre).

L’Rt del Piemonte è in netto miglioramento nell’ultima settimana, sceso da 2.16 a 1.91, questo grazie alle misure di rigore introdotte negli ultimi dieci giorni dalla Regione.

Analizzando i dati di ogni singola regione si può capire chiaramente che il Governo ha deciso di usare misure diverse per situazioni molto simili alla nostra.
Scelte illogiche fatte da questo Governo

I nostri piemontesi in questi giorni hanno già fatto sacrifici e meritano più rispetto!
Cosa che il Governo non ha fatto!
Il Piemonte pretende chiarezza!

E poco fa Carosso ha ulteriormente rincarato la dose, condividendo un video postato sul proprio profilo Facebook dall’alessandrino Riccardo Molinari, capogruppo della Lega alla Camera dei Deputati, in cui si legge in sovrimpressione “Per il PD il picco dei contagi nelle zone rosse è colpa dei cittadini. VERGOGNA!”

Più ‘istuzionale’ il post pubblicato dall’altro membro astigiano della Giunta Cirio, ovvero l’assessore alla Protezione Civile e ai Trasporti Marco Gabusi, che, dopo aver comunque lanciato una stoccata al governo (PIEMONTE ‘ZONA ROSSA’ Purtroppo il governo continua la sua farsa!!), riassume le limitazioni in vigore dalla mezzanotte. 

 

Sul fronte politico opposto, il post pubblicato questa mattina dal governatore Cirio ha suscitato la piccata reazione di Angela Motta – consigliera comunale e coordinatrice astigiana di “Italia Viva”, nonché a lungo consigliera regionale e già vicepresidente del Consiglio regionale in quota PD – che a sua volta, sempre tramite Facebook, ha rammentato a Cirio che la Sanità è tema di competenza regionale.

 

Gabriele Massaro


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