Attualità - 15 novembre 2020, 17:05

A Mombercelli 31 i casi di positività e altrettante persone in isolamento. Il sindaco: "Necessarie restrizioni mirate"

Ivan Ferrero: "Stoppata alle ore 16 l'attività di asporto, vendita solo di bevande sigillate e la domenica niente servizio bar. Si è partiti già venerdì, la prossima settimana nuovo incontro per valutare eventuali altre mosse"

A Mombercelli 31 i casi di positività e altrettante persone in isolamento. Il sindaco: "Necessarie restrizioni mirate"

A Mombercelli sono 31 i casi di positività, più altri tre domiciliati in altri comuni, a cui si aggiungono 31 persone in isolamento fiduciario. "Nonostante i tanti che nell’ultima settimana sono stati dimessi dall’isolamento fiduciario o dalla quarantena obbligatoria, i dati rimangono in leggero rialzo (abbiamo avuto un picco in settimana di 38 casi positivi), il che ci ha portati a mettere in atto le prime restrizioni mirate", ha spiegato Il sindaco Ivan Ferrero.

"In settimana infatti abbiamo avuto un lungo confronto, pacato e costruttivo, con tutti i titolari dei bar mombercellesi riguardo alla possibilità di mantenere il servizio di asporto alla luce dell’esperienza dei primi giorni di gestione. Posta la volontà di tutte le parti di mantenere il più possibile il servizio attivo sia per i cittadini che ne hanno necessità, sia per non andare a incidere troppo negativamente dal punto di vista economico viste le già forti restrizioni applicate dai Decreti ministeriali", ha aggiunto il primo cittadino.

"Per questo, abbiamo concordato le seguenti regole:
- Interrompere l’attività di asporto alle ore 16, eliminando una fascia di orario in cui il servizio non è particolarmente utilizzato, eliminando tentazioni legate alle ore 18 (il domicilio è consentito fino ad orario stabilito da DPCM o Ordinanza Regionale);
- Vietare il servizio al bicchiere: si possono vendere solo bevande sigillate, in modo da contenere potenziali assembramenti nei pressi dei bar (ad eccezione del servizio di caffetteria che chiaramente sarà mantenuto);
- La domenica il servizio bar sarà interrotto, vista la finalità elusivamente sociale che ricoprirebbe l’attività in questo giorno festivo (sarà consentito solo domicilio secondo le indicazioni di Decreti o Ordinanze Regionali vigenti)".

"La sperimentazione delle regole sopra indicate è partita venerdì 13  Novembre e in settimana si effettuerà un nuovo incontro per valutare insieme la validità delle stesse, sia a tutela della salute pubblica, sia a tutela delle attività in oggetto", ha aggiunto il sindaco Ferrero, che poi ha ricordato le regole per fruire del servizio di asporto si possono schematizzare come di seguito:
1. Accesso al servizio: in coda tutti i clienti devono avere mascherina ben indossata e distanziamento come da normativa;
2. Dopo aver ritirato l’asporto non è MAI consentita la sosta, nemmeno nei pressi del locale. A tal proposito faccio eco all’appello di sua eccellenza il Prefetto di Asti, il quale ha pubblicamente sottolineato che a partire da questo weekend si procederà ad una stretta dei controlli, quindi consiglio a tutti i cittadini di avere un comportamento responsabile, sia a tutela della salute di tutti, sia a tutela del proprio portafoglio.

"Alla luce delle decisioni prese credo sia doveroso ringraziare i titolari in oggetto, che hanno dimostrato grande sensibilità alle problematiche relative alla salute pubblica e sono stati fin da subito disponibili ad un confronto sereno e costruttivo. In un momento di difficoltà non solo sanitaria, ma più che mai economica, credo siano stati un esempio chiaramente virtuoso", ha aggiunto il primo cittadino di Mombercelli. "Sempre al fine di evitare potenziali contatti o assembramenti, abbiamo chiesto collaborazione anche nei momenti di ingresso e uscita delle scuole".

"Oltre all’aspetto normativo, credo sia ben chiaro a tutti voi lo sforzo senza precedenti che il sistema scolastico (dalla Dirigente ai professori, senza dimenticare il lavoro indispensabile dei collaboratori scolastici) unitamente al Comune di Mombercelli hanno dovuto sostenere e stanno sostenendo tutt’ora per cercare di garantire ai ragazzi una frequenza il più possibile simile agli anni passati senza incidere economicamente sulle famiglie; dalla strumentazione in più messa a disposizione all’abbattimento di tramezze finalizzato all’ampliamento delle aule, dai costi per i servizi correlati (vedi mensa e trasporto) agli oneri connessi alla gestione molto più complessa di ingressi ed uscite".

"Tutto questo grande lavoro non deve essere disperso e soprattutto è dovere etico di chi usufruisce di questi servizi cercare in ogni modo di tutelare questo enorme investimento di risorse", ha sottolineato il sindaco Ferrero. "Purtroppo è noto come i dettagli spesso facciano la differenza: questo sistema complesso, talvolta complicato, deve essere difeso da tutti, anche con piccoli gesti. Ed è per questo che da oggi chiedo a tutti Voi genitori collaborazione durante la fase di ingresso e uscita degli alunni".

"Vi chiedo innanzitutto di indossare correttamente la mascherina sia perché è un obbligo di legge, sia perché ritengo fondamentale dare il buon esempio, specialmente nei pressi di un luogo in cui i vostri figli si accingono ad imparare non solo nozioni teoriche, ma anche a “comportarsi correttamente”. E in seconda battuta vi chiedo la stessa cosa che chiediamo ai vostri figli: rispettate gli orari e non dilungatevi oltre a parlare. È una triste rinuncia, ma ha senso solo se la facciamo tutti insieme".

"Sicuro che sarete tutti un ottimo esempio anche in questo frangente, vi ringrazio sentitamente per l’importante collaborazione", ha concluso il sindaco di Mombercelli.

redazione


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