Oggi, 3 dicembre, è la Giornata internazionale delle persone con disabilità.
Il tema che l’ONU ha individuato per quest’anno è: “Ricostruire meglio: verso un mondo post COVID-19 inclusivo della disabilità, accessibile e sostenibile”.
Un po' di storia
La Giornata è stata istituita nel 1981 – Anno internazionale delle persone disabili – per promuovere una più diffusa e approfondita conoscenza sui temi della disabilità, sostenere la piena inclusione delle persone disabili in ogni ambito della vita e allontanare ogni forma di discriminazione e violenza.
La Convenzione internazionale sui diritti delle persone con disabilità, adottata nel 2006, ne promuove ulteriormente i diritti dei disabili, ribadendo il principio di uguaglianza e la necessità di garantire loro una piena ed effettiva partecipazione alla sfera politica, sociale, economica e culturale della società. La Convenzione invita gli Stati ad adottare le misure necessarie per identificare ed eliminare tutti gli ostacoli che limitano il rispetto di questi diritti imprescindibili.
Disabilità e Covid
La parola disabilità è un grande ecosistema, capace di cogliere diverse sfumature e situazioni. Quest'anno la tematica, in relazione al Covid 19, è ancor più sentita. Sono state e sono ancora ad oggi tantissime le criticità vissute da persone con disabilità durante la pandemia e la conseguente quarantena. Situazioni difficili, che non fanno altro che ricordare quanto sia importante l'inclusione sociale e la battaglia a favore dell'uguaglianza.
Il disabile non è un malato
"Il disabile non è necessariamente un malato e, come tale, non deve essere solo curato dal punto di vista sanitario. Il disabile è un cittadino come tutti gli altri che vive, però, una condizione di diversità in funzione dell’ambiente circostante che deve essere accogliente, ovvero deve abbattere tutte le barriere fisiche, culturali e sociali che impediscono la completa integrazione del soggetto disabile in tutti gli ambiti della vita quotidiana", spiega Marco Castaldo, che, in questa Giornata, ha voluto farsi portavoce delle istanze della comunità di disabili.
L'impegno dell'Amministrazione comunale
Anche l'Amministrazione comunale, nonostante l'emergenza sanitaria, ha voluto proporre alla cittadinanza alcuni stimoli per riflettere sull'importanza dell'inclusione sociale, scolastica e lavorativa delle persone con disabilità.
Grazie alla collaborazione e all’apporto di ben 28 associazioni è stato realizzato un video, "Tutti insieme nonostante tutto...Un giorno tutto l’anno", che in pochi minuti vuole raccontare, attraverso immagini e parole, la presenza e il lavoro costante sul nostro territorio di associazioni, enti, agenzie di formazione professionale.
Mariangela Cotto: "Tanta strada da fare, ma ci stiamo avvicinando"
"Le persone disabili hanno sofferto molto di più in questo periodo, purtroppo, anche se abbiamo consegnato loro la spesa a domicio e offerto assistenza. Abbiamo ancora tanta strada da fare, ma stiamo continuando a percorrerla, nonostante le salite e gli ostacoli. Invito me stessa e gli altri a guardarci indietro: vedo tanti sforzi fatti, ci stiamo avvicinando all'obiettivo di fornire risposte adeguate", commenta Mariangela Cotto, assessore comunale alle Politiche Sociali, Volontariato e Sanità.
La nostra video intervista a Marco Castaldo
La voce della Regione
"Il Consiglio regionale rivolge da sempre grande attenzione al tema della disabilità convinto dell’importanza di un intervento educativo di sensibilizzazione sul tema, a partire dal mondo dei giovani e delle scuole”, commenta il presidente del Consiglio regionale, Stefano Allasia.
“Non per buonismo – conclude – ma con convinzione credo che solo dall’inclusione possa derivare un arricchimento umano per tutti”.
Diritti alla meta!
Diretta su Astigov
In occasione della Giornata, questa sera, dalle 21.15, sarà possibile seguire sulle pagine Facebook e YouTube di Astigov una videoconferenza di approfondimento sul tema, con protagonisti Francesca Ragusa (vicepresidente e consigliere della Provincia di Asti con delega alle Pari Opportunità) e Samuele Bosco (vicepresidente, con la professoressa Chiara Cerrato, della Commissione Provinciale per le Pari Opportunità di Asti).