Il presidente del Consiglio comunale “effettui le verifiche ed intraprenda le azioni di competenza” – tra cui figurano anche la decadenza dall’incarico in caso di mancata partecipazione a tre Consigli comunali consecutivi – nei confronti della consigliera comunale del Movimento 5 Stelle Martina Veneto.
E’ quanto richiesto in mattinata dal sindaco Rasero, per tramite di una lettera inviata al presidente Walter Rizzo, dopo aver verificato che l’esponente pentastellata – che detiene a tutt’oggi il ‘primato’ di più giovane consigliera eletta nel Consiglio comunale cittadino – “è stata assente ingiustificata per 10 sedute consiliari consecutive”.
Il che comporta – è il ragionamento che ha spinto il primo cittadino a rivolgersi al presidente Rizzo – il venir meno delle responsabilità e onere di ‘dar voce’, rappresentare e tutelare le esigenze non solo dei sostenitori, ma di tutta la comunità locale
“In particolar modo – argomenta ancora Rasero – il gruppo consiliare che registra in media il maggior numero di assenze alle sedute consiliari e a quelle delle commissioni è quello dei “paladini del giustizialismo” (virgolettato riportato testualmente nel comunicato stampa inviato ai giornali, ndr.): il Movimento 5 Stelle”.
“La media delle assenze di questo gruppo – afferma il sindaco – è infatti la più alta di tutto il consiglio comunale e, in alcuni casi, per alcuni suoi esponenti supera i termini previsti dallo Statuto. A tal proposito, da recenti verifiche è emerso che già il consigliere Davide Giargia, nel corso del 2018, non aveva partecipato ai lavori del consiglio per più sedute consecutive senza fornire giustificazioni”.
A questo link la controreplica del Movimento 5 Stelle