Mediante uno specifico emendamento ad una legge regionale dell’ottobre scorso, la Regione Piemonte ha istituito una giornata in memoria delle vittime dello stadio Heysel, dove il 29 maggio 1985 la finale di Coppa dei Campioni tra Liverpool e Juventus si tramutò tragicamente da festa di sport in immane tragedia nella quale persero la vita 39 persone, 32 dei quali italiani.
La giornata si propone di istituzionalizzare il ricordo della tragedia avvenuta nello stadio belga e di promuovere i più alti valori dell’etica nello sport come la lealtà, il rispetto dell’avversario e al contempo di stigmatizzare ogni forma di violenza durante le competizioni sportive.
“Il nostro è un gesto simbolico che però vuole avere anche un effetto pratico – ha commentato il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio – : istituzionalizzare ufficialmente una giornata dedicata alla memoria di tutte le persone che persero la vita all’Heysel vuole dire tener vivo il ricordo di tanti innocenti uccisi da una violenza brutale e immotivata ma vuole anche dire costringerci tutti a riflette sulla necessità di modelli di tifo positivi e non violenti”.