Il re del canile, Quartos, splendido pastore maremmano, ospite della struttura da 11 anni fa progressi ogni giorno anche grazie alla generosità degli astigiani che per curare la sua poliradicoloneurite acuta canina, hanno donato quasi 15mila euro.
La patologia lo ha reso improvvisamente tetraplegico, ma con le cure e il ricovero nella clinica specializzata 'Qua la Zampa' di Moncalieri (TO), sta rapidamente migliorando.
Un ricovero stimato tra i tre e sei mesi
Serve un lungo percorso di riabilitazione, da tre a sei mesi, per 55 euro al giorno e i fondi raccolti stanno interamente coprendo il percorso.
"Siamo davvero grati e colpiti da tanta generosità - spiegano le volontarie del canile - abbiamo indetto la raccolta fondi il 6 gennaio e il 15 la abbiamo già stoppata perchè raggiunta la cifra, ma le offerte sono continuate ad arrivare".
La cifra ammonta esattamente a 14.971,65 euro, che coprirà la degenza di Quartos a Moncalieri, le visite neurologiche, i farmaci.
Nasce Quartos for...
"Se Quartos si riprenderà come promette e speriamo, ciò che rimane confluirà in un fondo che lui riserverà ad uno dei suoi amici in particolare difficoltà".
Il fondo si chiamerà Quartos for... e sarà il simbolo di come la solidarietà sia contagiosa. Il canile a conclusione dell'operazione renderà conto di tutto il percorso e l'impiego dei fondi a favore di altri cani particolarmente sfortunati.
Buono il biscotto!
Intanto come si può vedere in questo video, i progressi sono sempre più evidentie il maremmano inizia a prendere da solo qualche biscotto con le zampe anteriori e comincia a restare sollevato con la testa dal carrellino senza supporti ed appoggi.
"Quartos, scrivono commosse le volontarie, siamo certi di parlare a nome di tutti, siamo fieri di te, sei un vero guerriero".
Da parte di Quartos, grazie a tutti
Il canile di Asti è gestito dal 1991 dall’associazione A.Z.A. (Associazione Zoofila Astigiana) – che si occupa di preparare il cibo, pulire i box, trasportare i cani dai veterinari, farli uscire, curarli e ricevere il pubblico.
"Se solo Quartos, pastore maremmano di 11 anni ospite del Canile Municipale di Asti - si legge sulla pagina Facebook del Canile, dopo il raggiungimento della somma -sapesse di aver contratto una patologia che lo ha reso improvvisamente tetraplegico ma con possibilità di recupero completa, se solo sapesse che tra qualche mese potrebbe tornare a camminare riprendendo la funzionalità completa degli arti, se solo sapesse di essere stato ricoverato alla clinica Qua la Zampa di Moncalieri per essere aiutato con la fisioterapia a rimettersi in piedi, se solo sapesse che con lui non ci sono solo le veterinarie, i volontari dell'A.Z.A (Associazione Zoofila Astigiana che gestisce il canile Municipale di Asti dal 1991) ma anche tutti voi, se solo sapesse che lui, il Re del canile, ha ricevuto nel senso più profondo del termine, ciò che si chiama Solidarietà, l'unica vera 'arma' che può aiutare concretamente, in ogni ambito, chi si trova in difficoltà.
Con il contributo comunale, sufficiente solo per la gestione ordinaria del canile, non sarebbe stato possibile intervenire per far fronte a questo imprevisto. Se solo Quartos sapesse che grazie al supporto di tutti voi, è stato raggiunto il budget a copertura dei suoi mesi di degenza, se solo Quartos sapesse che la raccolta fondi aperta a suo nome pochi giorni fa può considerarsi chiusa con il raggiungimento della somma che gli permetterà di sostenere tutto il percorso fisioterapico di cui necessita, se solo Quartos sapesse parlare, siamo certi che direbbe semplicemente “GRAZIE DI CUORE”.