I portavoce astigiani di Europa Verde, Giuseppe Sammatrice e Patrizia Montafia, dopo aver inviato una nota e una lettera a giornali e all'assessore Stefania Morra, sugli alberi tagliati in corso Matteotti, hanno in realtà scoperto che si trattava di un'operazione di riqualificazione e ieri hanno incontrato l'assessore per avere chiarimenti.
Un progetto di riqualificazione che riguarda la città
"Non sono abbattimenti - ha precisato l'assessore Morra, ma di un progetto di riqualificazione". La prossima settimana infatti saranno messi a dimora 63 prunus che si aggiungeranno ai 34 già piantati.
Sono 160 gli alberi già messi a dimora in diverse parti della città, da corso Cavallotti, Pietro Chiesa, via Calosso, Bellavista, piazza Vittorio Veneto.
Soddisfatta Europa Verde
Non nascondono la soddisfazione i Verdi che spiegano: "Ringraziamo la celerità dell'assessore nel convocarci e abbiamo ribadito che c'è maggior bisogno di informazione, proprio per evitare lamentele. Non abbiamo intenzione di polemizzare. Siamo vigili, certo, ma pronti al dialogo e contrari ad alzare steccati".
Sammatrice spiega anche di avere richiesto la rimozione dei ceppi nei giardinetti, con i quali sono stati realizzati una sorta di 'seggiolini' e di voler creare al più presto un Piano del verde, per il quale si è già tenuto un incontro con le varie associazioni ambientaliste. "Vogliamo portare la nostra esperienza e aiutare l'amministrazione".
Si realizzerà un crossodromo ai Valenzani?
I rappresentanti di Europa Verde, hanno chiesto all'assessore Morra di portare a conoscenza della giunta comunale le preoccupazioni sulla mancata presa di posizione della maggioranza, sulla eventuale realizzazione di un crossodromo ai confini di Asti e precisamente della frazione Valenzani. "Saranno distrutti - spiega Sammatrice - 10 ettari di bosco vergine all'interno di un'area boschiva di 40 ettari con una grave e irreparabile rottura degli equilibri di quel prezioso ecosistema".