Misteriosi disegni sul mondo del Palio, erano comparsi nel centro di Asti a gennaio innescando molta curiosità nel mondo del Palio.
Lo stesso capitano del Palio, Michele Gandolfo, era molto affascinato e desideroso di scoprire l'identità del bravo disegnatore, ma solo su Instagram era comparso qualche indizio e si evinceva che raccogliendo 4 disegni trovati in giro, per tre categorie da postare sul social con l'hastag #ArtePalio,si poteva vincere un premio. Le categorie erano corsa, sfilata, bandiere.
Luca Gippa, su ispirazione di Matteo Silvestri, il misterioso disegnatore
Il gioco #ArtePalio è stato realizzato dall'astigiano Luca Gippa, già autore del drappo del Paliotto 2014 e 2019, su ispirazione del torinese Matteo Silvestri.
"Un'idea nata per gioco - spiega Luca - grazie a diverse ispirazioni, soprattutto Matteo Silvestri autore della pagina Instagram Blue Souls, ho pensato di realizzare questo gioco, un modo per far rivivere il Palio perché non se ne parlava proprio più. Penso che il Palio vada vissuto tutto l'anno e chiedo scusa al Capitano perché aveva capito che ero io, ma l'ho deviato. Sono contento se l'iniziativa è piaciuta e chissà non ne nascano altre".
Luca, che gestisce la pagina Ig del Palio di Asti, con la sorella Valeria, chiede ai Borghi, Rioni e Comuni di utilizzarla maggiormente per postare immagini e vita dei comitati.
I tre vincitori di un ciondolo o bracciale con i 'colori del cuore'
I tre vincitori che si sono aggiudicati un bracciale o ciondolo del proprio 'colore del cuore' realizzati dallo stesso Luca con la sorella, sono: Efrem Zanchettin per la categoria sbandieratori, David Marchiori di San Silvestro per la corsa e Valentina Carrera della Torretta per il premio dedicato alla sfilata