A 13 anni dalla sua prima stampa, torna “Il gioco del Palio di Asti”. L’idea, nata nel settembre 2008 grazie all’intuizione di Massimo Lazzarino e Francesco Emanuel Pellitteri, aveva preso forma nella versione in scatola con 250 copie, esaurite in pochissimo tempo.
Oggi, febbraio 2021, il gioco è stato ristampato artigianalmente dagli autori stessi con alcune revisioni e un numero di copie limitato. Le pedine sono le stesse della versione originale, mentre il resto è stato riadattato a dimensioni "da tavola" grazie alla grafica di Francesco Emanuel Pellitteri.
Il gioco si presenta con 21 pedine rappresentanti Rioni, Borghi e Comuni del Palio di Asti si sfidano in batterie su una Piazza Alfieri quadrettata, avanzando grazie al lancio dei dadi e aiutandosi strategicamente con le “Carte Corsa”, che possono aiutare chi le usa o danneggiare gli avversari.
Gli autori hanno affermato di voler lanciare una versione commerciale a più ampia tiratura, ma per la realizzazione del progetto avranno bisogno di sostegno, quindi… tempo al tempo.