AstraZeneca sospeso, l'Asl di Asti precisa: "È stato somministrato tra il 16 e il 22 febbraio, ma in giacenza non ne abbiamo più"

All'Asl di Asti continueranno a essere somministrate le dosi del vaccino AstraZeneca, in quanto, in giacenza, non ci sono dosi del lotto sospeso. 

In riferimento alla notizia di ieri sera, l'Asl di Asti precisa ulteriormente che il lotto in questione, interessato dalla sospensione, ovvero ABV2856, è stato somministrato ad Asti tra il 16 e il 22 febbraio, a qualche centinaio di persone.

"Non sono stati segnalati problemi, se non quelli aspecifici normalmente riscontrati, ma stiamo verificando. Siamo obbligati a fare relazioni su tutti i farmaci all’Istituto di Vigilanza per qualsiasi eventuale fenomeno", puntualizza il Direttore Generale dell'azienda, Flavio Boraso.

"Le vaccinazioni - aggiunge - vanno avanti, fermo restando la disponiblità del vaccino in generale. Confidavamo in volumi più alti". 

Le Asl piemontesi hanno ricevuto una partita di dosi del lotto ABV2856 del
vaccino AstraZeneca. L’Unità di crisi ha dato disposizione alle Asl di sospendere immediatamente la somministrazione dei vaccini appartenenti a questo lotto, garantendo la continuità della campagna vaccinale attraverso l’inoculazione di dosi appartenenti a lotti differenti.

Al momento anche a livello regionale non è stata segnalata nessuna criticità particolare da parte delle persone che hanno ricevuto il farmaco e prosegue il monitoraggio già attivo per la verifica di eventuali reazioni avverse.