Attualità - 19 marzo 2021, 17:12

Covid in carcere ad Asti, la comunità penitenziaria sia vaccinata al più presto

Lo chiede il Garante regionale, Bruno Mellano e lo conferma il presidente della Regione Alberto Cirio

Bruno Mellano con la garante Ferlauto durante una visita ad Asti (repertorio)

"Siano vaccinati al più presto i detenuti del carcere di Asti". Lo dichiara il garante regionale delle persone detenute Bruno Mellano che spiega: Al momento è stato effettuato il tampone all’intera sezione che ha evidenziato lo sviluppo del focolaio e su 40 detenuti 25 sono risultati positivi: si è quindi opportunamente deciso di effettuare il tampone molecolare a tutta la popolazione reclusa. Si attendono i responsi e si spera. Al momento i positivi risulterebbero comunque asintomatici o paucisintomatici”.

“Ad aggravare la situazione – aggiunge – è il fatto che la Casa di reclusione di Asti è dedicata a detenuti in regime di alta sicurezza e, su una capienza regolamentare di 205 posti, al 28 febbraio erano presenti 300 ristretti, con una percentuale di sovraffollamento del 146%, il tasso più alto del Piemonte”.

A confermare la prossima vaccinazione, senza dare tempistiche, anche il presidente della Regione Alberto Cirio, a margine della conferenza stampa sulle vaccinazioni in Piemonte.

Redazione