Il focolario Covid al carcere di Asti ha visto in questi giorni un leggero aumento di positivi tra i detenuti che a oggi sono 48, ma, spiega la Garante Paola Ferlauto, "Sono in buone condizioni, seguiti dai medici del carcere".
Sostanzialmente stabile la situazione al campo nomadi, dove, nei pressi della cascina da cui è partito il contagio risultano ventinove i positivi su trentadue persone. Tre i ricoveri in ospedale e un solo positivo al campo più piccolo.
La Asl di Asti, eseguirà i tamponi nel campo più grande che ospita circa 100 persone.
È rientrata la situazione nei centri diurni dell'Anfass che ha registrato qualche giorno fa, la positività di alcuni ragazzi che avrebbero infettato i genitori.
"Si tratta - spiega il presidente, Marcello Follis - di 4 o 5 casi, ma è già tutto risolto, tanto che abbiamo già richiesto di poter riaprire alle famiglie".
Non sono stati coinvolti i centri residenziali e nel frattempo, proseguono le vaccinazioni.