In occasione della Giornata internazionale dello sport per lo sviluppo e la pace 2021, l'astigiano Samuele Bosco, Messaggero FIABA per il Piemonte, ha intervistato Arturo Mariani sul tema Sport e disabilità. Un messaggio positivo per incoraggiare a praticare sport come veicolo di riscatto personale e sociale.
Chi è Arturo Mariani
Arturo è coach e scrittore. Ha giocato nella nazionale italiana di calcio amputati, disputando un Mondiale e un Europeo. Oggi aiuta persone e aziende attraverso percorsi e progetti sociali per promuovere la diffusione del messaggio che "nonostante tutto, tutti possiamo farcela".
Deciso nel conferire alla propria esistenza un connotato positivo, Arturo dedica se stesso alla realizzazione di progetti sociali e a promuovere l’importanza dello sport per chi affronta le sfide più dure dell’esistenza, a prescindere da una condizione di disabilità.
Rimuovere le barriere
Nell’intervista Arturo sostiene la necessità di rimuovere le barriere mentali e psicologiche che, ancor prima di quelle fisiche, ostacolano o rallentano il superamento delle difficoltà della vita, prime fra tutte quelle relazionali. Lo sport, insieme alle risorse da ricercare prima di tutto in se stessi, è importante anche per superare le conseguenze degli attuali disagi pandemici che, prolungati nel tempo, possono generare pericolose regressioni.
Dotato di forte empatia e perfettamente in linea con la Mission di FIABA, Arturo Mariani si è offerto agli ascoltatori con un fare comunicativo, di sicuro impatto emotivo, invitando tutti al senso di responsabilità personale e alla gestione autonoma e partecipata delle azioni.
Samuele Bosco ha in ultimo invitato Arturo Mariani a portare la sua testimonianza diretta in occasione del prossimo FIABADAY – Giornata Nazionale di Sensibilizzazione contro tutte le barriere che, in collaborazione con la Presidenza del Consiglio dei Ministri, si svolgerà a Roma la prima domenica di ottobre 2021.