- 09 giugno 2021, 09:32

Approda al tribunale di Asti il processo Carminius, tra gli imputati l'ex assessore regionale Roberto Rosso

Per l'alto numero di imputati è stato necessario unire le aule 5 e 6. Rosso è presente in aula

Nella nuova maxi aula del tribunale di Asti, che ha unito l'aula 5 e 6, appositamente per l'alto numero di imputati, si apre oggi il processo Carminus che vede tra gli imputati l'ex assessore regionale Roberto Rosso, accusato di aver  chiesto appoggio elettorale a due presunti boss delle ‘ndrine.

L'ex assessore, agli arresti domiciliari, difeso da Giorgio Piazzese del foro di Torino e Franco Coppi del foro di Roma questa mattina era in aula.

Il collegio è presieduto da Alberto Giannone con i colleghi Bonisoli e Beconi. Alcuni imputati sono in videoconferenza.

Si sono invece costituite Parti Civili il Comune di Carmagnola, nella persona del sindaco Ivana Gaveglio e assistito dall'avvocato Gian Mario Ramondini del Foro di Torino), Alessandro Cammarata, anch'esso assistito dall'avvocato Ramondini, la Regione Piemonte assistita dall'avvocato Alessandro Mattioda del Foro di Torino e Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale (partito politico di cui Rosso era leader regionale e espressione in Giunta regionale) assistito dall'avvocato Alessandra Putignano del Foro di Roma.

Presenti in aula anche artificieri e carabinieri cinofili

Il processo Carminius è sotto la competenza di Asti, vede 29 imputati di cui 13 detenuti per associazione mafiosa e più di 200 testimoni.

I reati di cui gli imputati devono rispondere si sono tenuti per la maggior parte nella zona di Carmagnola.

Martinelli-Testa

SU