Attualità - 10 giugno 2021, 10:06

Un sit-in per chiedere il ritorno dei treni sulla linea Alba-Asti

Sabato pomeriggio l’iniziativa promossa dal neonato comitato per la riattivazione della tratta ferroviaria

In seguito all’incontro online del 28 aprile scorso, incontro organizzato dall’associazione giovanile FuturAlba, al quale hanno partecipato un centinaio di persone tra rappresentanti di organizzazioni attive a favore della mobilità sostenibile, dell’ambiente e dei pendolari, nonché molti privati cittadini, è nato il movimento spontaneo per la riattivazione della tratta ferroviaria Alba-Asti, sospesa al traffico dal 2012.

Il comitato sostiene che il trasporto pubblico locale, nel caso in questione il trasporto su rotaie, sia uno dei cardini a favore della transizione ecologica che costituisce ormai un obiettivo irrinunciabile per la salvaguardia dell’ambiente e la salute delle persone.

Inoltre, il comitato è contrario all’ipotesi di sostituzione della ferrovia con una pista ciclabile, progetto proposto dall’Amministrazione regionale, essendo invece favorevole a una mobilità integrata e combinata treno-bici, anche in ottica turistica.

Per esporre i propri propositi e per avere un confronto con la cittadinanza, il neonato movimento organizza un sit-in nei pressi della stazione ferroviaria di Alba (piazza Trento e Trieste) che si terrà questo sabato, 12 giugno, alle ore 15.

Gli organizzatori (oltre che da privati cittadini il comitato è composto da Associazione Ferrovie Piemontesi, Associazione FuturAlba, Coordinamento per la Mobilità Integrata e Sostenibile, Legambiente Asti e Osservatorio del Paesaggio di Langhe e Roero, mentre l’iniziativa sostenuta anche da Fiab Asti e Fiab Salinbici Alba) invitano alla partecipazione, aperta a tutti, ricordando l’obbligo dell’uso della mascherina e il rispetto delle norme anti-Covid vigenti.

Redazione