Dopo la conclusione degli incontri serali – l’ultimo dei quali, ieri, ha visto protagonista il procuratore capo di Catanzaro Nicola Gratteri – il Festival Passepartout oggi pomeriggio ha visto un’ulteriore appuntamento di grande rilevanza, la celebrazione del duecentenario della morte di Napoleone Bonaparte.
L’incontro, intitolato “Da un inviato di guerra sul fronte di Marengo”, ha visto dialogare sulla storica battaglia Domenico Quirico (inviato speciale del quotidiano “La Stampa”), il collega Vanni Cornero e l’assessore comunale alla Cultura, nonché grande appassionato di storia, Gianfranco Imerito. Prima dell’appuntamento, che è stato ospitato a Palazzo Mazzola, sede dell’Archivio Storico Comunale, gli spettatori hanno potuto visitare una piccola ma esaustiva mostra di cimeli napoleonici conservati presso l’Archivio.
In serata, il Festival proseguirà con un secondo evento, l’omaggio del gruppo musicale “La Ghironda” al cinquecentenario dalla pubblicazione della “Opera Jocunda” scritta dal commediografo Giovan Giorgio Alione, che visse ad Asti nel periodo tra la fine del quindicesimi e l’inizio del sedicesimo secolo.



































