Belveglio, piacevole borgo dell’Astigiano ha scelto di farsi scoprire con la scusa di un picnic nella sua fresca area attrezzata. Occasione per rimirare il suo castello, nato nei primi anni del Mille. Castello che ne ha viste di tutti i colori, fino alla ristrutturazione neomedioevale dei primi del '900. Si dice nasconda un tesoro, quello dei Farnese, che, nonostante le tante ricerche, è ancora lì, forse. A contorno, un piccolo e curato centro storico e un paio di antiche chiese, un emozionante lungo ponte tibetano sospeso sopra il Tiglione e, a due passi, la Riserva Naturale della Val Sarmassa, i fossili e le colline di lavanda di Cortiglione.
L’invito è per domenica 11 luglio dalle 12 a degustare l’arte e la passione di diversi produttori della zona, a degustare il meglio del territorio. Si comincia con il lardo arrotolato ai profumi di Arneis da Cascina Cisi, allevatori con agrimacelleria a Mombercelli; poi, ancora loro, una tartare di vitello. Da Moasca arrivano formaggi di capra come il Capreggio e il Blu, prelibati prodotti caseari di I formaggi di Moasca; ad accompagnarli i mieli di Francesca Pavese, apicoltrice a Castelnuovo Calcea. E ancora, una fantasia multicolore di pomodorini, coltivati a Mombercelli dai ragazzi di ContOrto. Il tutto accompagnato dal famoso pane di Carlo Alberto, con noci e acciughe, tipicità della panetteria Alciati di Agliano Terme. A finire, torta di nocciole, le nostre, di Deltrotti, pasticciere a Costigliole d’Asti.
La confezione picnic per due è proposta al costo di 30 euro con prenotazione obbligatoria al 340 3147119 entro sabato 10 luglio e ritiro al bar di Belveglio la domenica dalle 12.
A due passi dalle Riserva Naturale della Val Sarmassa, dai fossili e le colline di lavanda di Cortiglione.
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