L’ottimizzazione dei processi di magazzino permette una gestione migliore all’interno del settore della logistica, con tempi dimezzati e una maggiore produttività.
Nel tempo si è assistita a un’evoluzione continua dei sistemi di logistica, grazie, soprattutto, all’introduzione di nuove tecnologie.
Le prime soluzioni sono state l’utilizzo di macchine e di software digitali, per poi arrivare all’introduzione di sistemi Smart che hanno permesso una maggiore automazione del magazzino.
Avere un magazzino automatico vuol dire un’efficienza operativa superiore, l’abbattimento di costi inutili e un livello di sicurezza più elevato, all’interno dell’ambiente e per i lavoratori.
Abbattere tempi e costi di gestione della logistica significa quindi migliorare l’intero processo produttivo e distributivo di un’azienda. Per questo motivo, la conversione del magazzino tradizionale in semi automatico dovrebbe essere una prerogativa per chi vuole puntare a una maggiore efficienza.
Magazzino tradizionale e semi automatico, cosa cambia?
Quando si parla di magazzino tradizionale, ci si riferisce a quello classico in cui è totalmente assente l’automazione e tutte le operazioni sono svolte a mano dagli operatori e dagli addetti al magazzino.
In questo caso, sono gli operatori che effettuano operazioni di stoccaggio e prelievo, anche utilizzando mezzi come transpallet e carrelli elevatori.
Nel magazzino semi automatico, le soluzioni di stoccaggio automatico della merce vengono parzialmente integrate. Lo scopo è quello di risparmiare sui tempi e costi che comporta un magazzino tradizionale e uno completamente automatizzato. Si tratta di una soluzione che prevede l’utilizzo di tecnologie avanzate unite alla gestione manuale.
Shuttle Autosat, cosa sono e quali sono i vantaggi
Tra gli esempi di efficienza nel settore dei sistemi Smart per la la realizzazione di magazzini semi-automatizzati, troviamo oggi gli Shuttle Autosat.
Il sistema a shuttle ottimizza i processi di magazzino in modo efficiente e permette di risparmiare abbattendo diversi costi. Può essere utilizzato per qualsiasi tipo di scaffalatura senza dover investire in nuove attrezzature.
I Pallet Shuttle riescono a stoccare autonomamente pallet ad alta densità, resistendo a temperature fino a -30°C. Si muovono tra le scaffalature e lavorano secondo logica FIFO e LIFO.
Il vantaggio principale di questo sistema è quello di rendere più semplice la movimentazione della merce. Con questa soluzione è possibile infatti evitare molte delle operazioni di picking manuale.
Il funzionamento è semplice. Dopo aver posizionato il pallet all’inizio della scaffalatura, sarà lo shuttle Autosat a prendere la merce e posizionarla tenendo conto delle istruzioni inviate dal sistema.
Risulta quindi evidente che questo vettore riesce a impattare positivamente sui processi di magazzino, riducendo notevolmente i tempi relativi alla movimentazione della merce.
Questi sistemi sono inoltre dotati di alcune funzionalità aggiuntive, per rendere più semplice la gestione delle merci: conteggio dei pallet, riordino, carico e scarico continuato e sistemi anticollisione ne sono solo un esempio.
I sistemi semi-automatizzati risultano quindi degli ottimi alleati laddove è presente una notevole movimentazione della merce (settore Food, Beverage, Alimentare, Plastico, Chimico, Scatolame, Farmaceutico, meccanico, ect…).
Questo permette una gestione delle attività di stoccaggio più rapida e sicura e l’ottimizzazione degli spazi a disposizione all’interno del magazzino.
Per maggiori informazioni è possibile contattare l’azienda MGA di Scarsi M. & C di Belforte Monferrato o visionare la pagina dedicata ai pallet shuttle Autosat per il magazzino.