Domenica 8 agosto alle 21 nel parco del castello di Cisterna, a un anno dalla scomparsa, "senzasipario" renderà omaggio a Ennio Morricone, le cui tante musiche hanno finito per diventare le colonne sonore non solo di celebri film, ma anche delle nostre vite.
Dagli esordi come arrangiatore di alcuni grandi successi estivi di Eduardo Vianello al meritatissimo doppio Oscar (il primo, nel 2007, alla Carriera e nel 2016 per la colonna sonora del tarantiniano ‘The Hatetful Eight’) passando per la proficua collaborazione con Sergio Leone e quella più recente con Giuseppe Tornatore, la lunghissima carriera di Ennio Morricone è stata contrassegnata da un incredibile susseguirsi di successi e riconoscimenti.
L’artista romano – compositore, direttore d’orchestra e arrangiatore tra i principali protagonisti della scena musicale della seconda metà del Novecento – poteva vantare la straordinaria dote di “dar vita” alle immagini con le proprie composizioni musicali. Dipingeva ricchissimi quadri artistico con sapienti pennellate sonore, immergendo lo spettatore nelle storie via via narrate.
Il compito di ricordare il compositore, arrangiatore e direttore d'orchestra è affidato all'Ensemble Griot Folà dell'Associazione Mov in Mus di Milano e a "C'era una volta... Morricone", spettacolo di musiche, parole e immagini per ripercorrere la carriera folgorante dell'artista e raccontare, con aneddoti e testimonianze, la vita intensa dell'uomo.
In scena, Marzia Grasso (voce), Francesca Lamborizio (violino) e Marco Di Cianni (pianoforte).
"Il titolo dello spettacolo - spiega Di Cianni, fondatore e presidente di Mov in Mus - prende spunto da una delle colonne sonore più famose, 'C'era una volta il west'. La serata sarà un omaggio non solo all'artista, ma anche all'uomo: persona schiva, umile, poco avvezza alla mondanità, il Maestro affermò in un'intervista di essere solo un compositore come tanti altri".
"C’era una volta… Morricone" comprenderà alcuni dei più grandi successi dell'artista, pluripremiato con l'Oscar: da "Se", colonna sonora di "Nuovo cinema paradiso" a "Se telefonando", brano interpretato da Mina, da "Malena", tratta dall’omonimo film con Monica Bellucci, a "Here’s to you", canzone affidata alla voce di Joan Baez e divenuta negli anni Sessanta l’inno dei giovani contro la guerra. Non mancheranno "Gabriel Oboe's", "La ballata di Sacco e Vanzetti" e "Ancora qui", brano scritto per la partecipazione di Elisa al Festival di San Remo e personale tributo dell'Ensemble a un artista senza tempo.
Ambientato in spazi all'aperto di particolare suggestione, il calendario comprende tredici date, fino al 9 settembre, con attori e musicisti scelti dal direttore artistico Mario Nosengo. La rassegna è sostenuta da Regione Piemonte (Direzione Sanità e Welfare) e Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali; collabora la Fondazione Elvio Pescarmona di San Damiano.
La serata è a ingresso libero. In considerazione del rispetto delle norme anti Covid, è preferibile prenotare i posti, inviando un messaggio al 348.5304055 o telefonando dal lunedì al venerdì dalle 11 alle 13.