Il piano è semplice ed efficace.
I truffatori inviano un ampio numero di email simili a quelle ufficiali di Amazon contattando molti utenti italiani. La mail è scritta in un italiano corretto e quindi non mette in allerta gli utenti. Nella mail viene sostenuto che Amazon ha dimenticato di fare un rimborso per un prodotto mai spedito agli utenti.
A quel punto viene indicato un link su cui cliccare che riporta ad un sito internet simile ad Amazon ma nel quale viene richiesto di inserire tutti i dati della propria carta di credito per “ricevere il rimborso”. Una volta inserita la carta e convalidato la verifica di sicurezza, il sistema automatizzato svuota invece tutto il massimale disposizione.
Spiega il Codacons: "Ricordiamo che Amazon non è responsabile in questi casi. La stessa azienda lotta contro questo tipo di truffe! Prestate sempre la massima attenzione alle mail che arrivano anche da brand che sembrano familiari: le false mail sono sempre in agguato! Se doveste sospettare qualcosa e la vostra mail riguardasse Amazon in particolare potete inoltrarla per ulteriori verifiche a spoofing@amazon.com".