Il 62% degli studenti delle scuole superiori, ad oggi, vuole fare un'esperienza di studio all'estero.
E questo, dopo oltre un anno di Covid, è un dato indubbiamente incoraggiante.
Per questi “esploratori”, desiderosi non solo di viaggiare ma di scoprire nuove culture, sono aperte le iscrizioni alle selezioni di Intercultura per i programmi all’estero e le borse di studio dell’anno scolastico 2022-23.
Intercultura
Intercultura è senza fini di lucro e dal 1955 opera in Italia e in tutto il mondo attraverso la rete AFS Intercultural Programs. I programmi sono rivolti a ragazzi nati prioritariamente tra il 1 luglio 2004 e il 31 agosto 2007 e consentono di frequentare una scuola locale e di vivere insieme a una famiglia selezionata.
Anche per quest’anno il bando di concorso prevede che gli studenti che necessitano di un sostegno economico possano usufruire di una delle centinaia di borse di studio totali o parziali messe a disposizione da Intercultura attraverso il proprio fondo dedicato a questo scopo. Le iscrizioni al concorso potranno essere effettuate online dal sito di Intercultura, fino al 10 novembre.
Domani ad Asti la presentazione dei programmi
A questo proposito, i volontari astigiani dell'associazione hanno organizzato per domani, giovedì, alle 17, un incontro per la presentazione dei programmi. L’incontro si terrà presso la Banca di Asti, in piazza della Libertà 23. Sarà aperto a tutti gli interessati. Saranno cinque, invece, le borse di studio offerte dalla Fondazione CrAsti, dal valore complessivo di 12mila euro. Queste borse di studio sono rivolte a studenti meritevoli, residenti nell'Astigiano, che vogliano iniziare un percorso all'estero dai 2 mesi fino a un anno intero.
Per accedere all’evento sarà necessario presentare il GreenPass.
L'appuntamento di domani sarà sia informativo che formativo. Verranno raccontate le storie di chi parte e di chi torna.
Da inizio luglio ad oggi, 810 studenti sono già partiti per varie destinazioni, nel rispetto delle normative anti Covid.
C'è chi parte, c'è chi torna
Dall'Astigiano, hanno preso parte a un programma Alessandro, annuale in Costarica; Marco, annuale in Canada Anglofono e Viola, trimestrale in Canada Anglofono. In attesa della partenza, prevista per la seconda parte dell’anno sociale, Alice – per un programma semestrale in Argentina, Marta, semestrale in Giappone.
A gennaio, Asti ha accolto Nicolas dal Cile, per un programma annuale temporalmente basato sul sistema scolastico sudamericano e frequentante lo scientifico dell’Istituto A. Monti. A lui, si sono uniti quattro studenti, arrivati a metà settembre per un programma annuale: Tijana, dalla Serbia, frequenta il liceo linguistico dell’Istituto Monti di Asti, Anna, dall’Olanda, iscritta presso l’indirizzo di economia aziendale dell’Istituto Giobert, Luciana, frequentante l’Istituto artistico Gallizio di Alba e Sontandorn, studente thailandese iscritto al liceo scientifico dell’Istituto Monti di Chieri.
I numeri parlano di una grande ripresa post Covid
"Abbiamo già notato che a livello locale quest’anno sono tornati i numeri pre Covid e abbiamo ancora un mese davanti - commenta Edoardo Icardi, coordinatore del centro locale di Asti - Pertanto, le prospettive sono assolutamente positive".
"Siamo lontani dai numeri piuttosto bassi registrati a causa del Covid - conclude Icardi - Da quest'anno abbiamo assistito a una bella ripresa, con un aumento di consapevolezza".
Informazioni
Per informazioni: contattare i volontari del Centro locale di Giulia 3336691414 per i programmi all’estero e di Elisa 3349971606 per i programmi di ospitalità in Italia. Per restare aggiornati sulle attività proposte dai volontari di Asti, sono attive le pagine Facebook: AFS- Intercultura Asti; e Instagram: intercultura.asti
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