Cultura e tempo libero - 15 ottobre 2021, 12:00

In programma nel fine settimana due nuovi appuntamenti culturali organizzati dall'Ecomuseo Basso Monferrato Astigiano

Il filo conduttore che lega gli eventi, in programma a Montafia e Berzano San Pietro, è l'attenzione alle problematiche ambientali

Massimo Barbero, protagonista dello spettacolo in scena domani a Montafia

Massimo Barbero, protagonista dello spettacolo in scena domani a Montafia

Doppio appuntamento, nel fine settimana, con gli eventi di teatro, musica e memoria organizzati dall’Ecomuseo Basso Monferrato Astigiano, progetto che gode del patrocinio della Provincia di Asti ed il contributo della Regione Piemonte e della Fondazione CRT.

Domani (sabato 16 ottobre) alle ore 15.30 a Montafia, nel Cortile canonica (via San Dionigi), è in programma lo spettacolo "Il testamento dell'ortolano" del Teatro degli Acerbi, reduce da una lunga tournèe nazionale estiva. In scena Massimo Barbero, da un racconto di Antonio Catalano, la regia è di Patrizia Camatel. Ingresso gratuito, richiesto green pass.

Il sapore è quello di una fiaba antica, ma i contenuti sono modernissimi, poiché si parla del legame di amore e cura per il Pianeta Terra, tema di grande attualità e importanza primaria. L’orto diventa un luogo in cui specchiarsi, in cui ritrovare le vicende famigliari, in cui scoprire il legame plurimillenario tra l’umanità e la Terra, che dobbiamo tutelare come eredità comune e ancor più come fonte di vita

Protagonista della storia è l’ortolano Adelmo, vissuto in quel passato prossimo in cui l’orto era fonte primaria di sostentamento famigliare. Egli ha ricevuto la terra dai suoi antenati, l’ha coltivata per tutta la vita; ha imparato dal padre, ma si è anche inventato il mestiere sperimentando ad ogni stagione, con buona pace di tradizioni e proverbi; ha guardato alle fasi lunari un po’ sì e un po’ no, perché la luna sta lassù e che ne sa lei dei fagiolini; ha maledetto la tempesta e la siccità; ha messo su famiglia e l’ha nutrita coi frutti della sua fatica. Il giorno in cui, infine, si sente vicino alla morte, si chiede che destino avrà il suo orto, nelle mani del figlio Michele.

 

Domenica 17 ottobre alle ore 15 a Berzano San Pietro ci sarà invece una passeggiata teatrale con il Faber Teater, dal titolo "Il cammino delle stagioni". Una camminata per i sentieri attorno al paese, in un percorso di interesse paesaggistico fino alla sommità della collina di San Pietro (mt. 471 slm) e rientro. Uno spettacolo-lettura-camminata, a tappe, per il pubblico di ogni età ed anche per famiglie.

Alle parole del racconto si affiancano momenti esperienziali, per provare ad entrare in empatia con il mondo vegetale. Perché quando pensiamo ai viventi, pensiamo a noi uomini e agli animali; che però siamo soltanto lo 0,5% delle forma di vita presenti sulla Terra. Tutto il resto sono piante.

Stefano Mancuso, celebre botanico e direttore del Laboratorio di Neurobiologia vegetale, racconterà di piante che hanno capacità di apprendere, di trasmettere il sapere alle generazioni successive, di collaborare, di sentire suoni, addirittura di vedere (!). Insomma, che sono esseri viventi più antichi dell'uomo e molto più complessi di quanto normalmente pensiamo. E che pertanto, oltre ad incantarci, possono insegnarci molto.

“Stimolati dalle sue riflessioni è nato il desiderio di immedesimarsi, e far immedesimare il pubblico, attraverso gli strumenti del teatro, nel mondo delle piante”, commentano gli attori Francesco Micca e Paola Bordignon.

La partecipazione è gratuita, con ritrovo presso la piazza Municipale. La percorrenza chilometrica è di circa 2 chilometri, con dislivelli. La durata è di circa 2 ore; Si raccomandano abiti e scarpe comodi.

Per maggiori info: www.ecomuseobma.it www.archivioteatralita.it e rispettivi profilo facebook e instagram.

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU