La mensa sociale di Asti tende una mano non solo ai bisognosi della città ma diventa parte integrante del progetto “Una felicità in..mensa” , ospitando gli studenti dell'istituto Penna di San Damiano 'orfani' dei loro locali di Baluardo Montebello, dove sono iniziati interventi di adeguamento antisismico.
Un corso di studi per il quale è fondamentale l'utilizzo di una cucina capiente e il dirigente della scuola aveva chiesto al Comune la disponibilità ad accogliere nei locali della mensa di Corso Genova gli alunni per lo svolgimento dei laboratori di Cucina e Sala.
Un progetto dai risvolti sociali
Un progetto non solo scolastico, quindi, ma dai risvolti sociali perché, spiega l'assessore Mariangela Cotto, "Attraverso il confronto tra la realtà scolastica e quella sociale possono emergere idee e iniziative in grado di valorizzare le strutture della città e, in questo caso particolare, della mensa sociale, dove gli studenti si occuperanno della preparazione di piatti supportando, al contempo, il servizio di sala, in stretta collaborazione con le suore della congregazione N.S. della Pietà che si occupano della mensa dal 1932".
Dopo aver quindi verificato con gli uffici anche le normative di sicurezza e di regolarità tecnica, si è deciso di attivare questo progetto, ritenuto vera risorsa per la collettività.