La mostra di Carlo Carosso alla Casa dell'artista di Portacomaro non chiude.
Lo rende noto il giornalista Carlo Cerrato dell'Associazione Gente&Paesi Onlus, che desidera dare maggior rilievo all'artista astigiano, Maestro del Palio 2000. Il prossimo anno saranno 15 anni dalla prematura scomparsa.
Il geniale pittore infatti nacque ad Asti da madre greca, il 24 giugno del 1953 e vi morì l'11 giugno 2007.
Ieri sera la decisione di non chiudere, dopo un'intensa giornata di visite e la proroga per i prossimi due fine settimana.
"È stata una bella avventura culturale a costo zero- spiega Cerrato - e siamo sempre più convinti che Carosso meriti una retrospettiva. C'è un interessante lavoro di ricerca avviato, ma complesso. Ma varrebbe davvero la pena lavorarci. Grazie a chi, davvero tanti, ci ha aiutato prestando opere, visitando la mostra e lasciando un commento sul libro degli autografi. Oggi visite da Asti, Torino, Brescia, Novara. La scorsa settimana anche una coppia di giapponesi che vivono in Turchia".