Attualità - 17 novembre 2021, 15:09

L'Amministrazione nicese, supportata da varie associazioni, 'guarda' all'ambiente e ai più bisognosi

Presentate in mattinata iniziative, di carattere ambientale e sociale, che coinvolgono Lions Club, "Valle Belbo Pulita" e altre associazioni territoriali

Uno scorcio del parco degli Alpini di Nizza Monferrato, area verde oggetto di riqualificazione

Uno scorcio del parco degli Alpini di Nizza Monferrato, area verde oggetto di riqualificazione

L’Amministrazione nicese, anche per tramite della preziosa collaborazione con numerosi enti e associazioni operanti sul territorio, si conferma particolarmente attenta all’ambiente e alle problematiche ad esso connesse.

Infatti – cogliendo l’occasione fornita da una generosa donazione di alberi da piantumare messi a disposizione dal Lions Club Nizza Canelli, che riguarderà anche i territori appunto di Canelli e Calamandrana – nei prossimi giorni 5 giovani tigli (su un totale di 20 messi a disposizione dal Club di Servizio) verranno messi a dimora nell’area parco degli Alpini. A questi si aggiungerà un melograno, donato dall’associazione “Valle Belbo Pulita”.

LA VALORIZZAZIONE DEL PARCO DEGLI ALPINI

Quella zona ha commentato l’assessore Ausilia Quaglia nel corso della conferenza stampa indetta per presentate l’iniziativa – ha già dei punti verdi e alberati ma, non rientrando nei più frequenti percorsi di passeggiata, è un po’ defilata. Si è pertanto pensato di riqualificarla ambientalmente con la messa a dimora degli alberi e mediante la posa di pannelli in italiano e inglese che presenteranno il Belbo, anche mediante cenni storici e letterali, gli animali che vivono nei pressi del torrente”.

“Abbiamo molto apprezzato l’iniziativa dei Lions – ha aggiunto Simona Scarrone, presidente dell’associazione Valle Belbo Pulita – e contattato le scuole per sensibilizzare sul tema ambientale. Ambito su quale, da parte nostra, le attività di sensibilizzazione e monitoraggio non si sono mai interrotte. Partecipare alla promozione di un’area verde, per noi significa dare possibilità di incontro per bambini e ragazzi, valorizzando nel contempo la biodiversità. Infine sono fermamente convinta che la presenza di varie associazioni sia un ottimo segnale della volontà di superare i campanilismi in favore della considerazione che, unendo le forze, si può fare molto di più”.

Coesione che, non a caso, vedrà anche il coinvolgimento del gruppo “Ecorunnes Asti”, appassionati di corsa che nel corso delle loro attività sportive ripuliscono anche l’area in cui si trovano, che il 24 novembre, data in cui si svolgerà l’iniziativa al via intorno alle 10, daranno vita anche a una raccolta di giochi usati e piccoli elettrodomestici per sensibilizzare sul tema del riuso. Quanto raccolto, verrà donato all’associazione astigiana “One More Life”, che a sua volta lo destinerà ai più bisognosi.

LE INIZIATIVE LIONS IN FAVORE DEI PIU' BISOGNOSI

Fascia sociale cui guardano le altre due iniziative che vedono protagonisti i Lions che – oltre, come detto, a donare 21 alberi (i 20 già citati più uno, destinato a Calamandrana, che verrà dedicato alla memoria di don Stefano Minetti, recentemente scomparso a 99 anni d’età) – hanno stanziato anche dei contributi economici per i più bisognosi.

“In prosecuzione di quanto avvenuto l’anno scorso – ha affermato Pietro Masoero, presidente del Club di servizio anche quest’anno doneremo al Comune di Nizza Monferrato 500 euro da destinare a buoni alimentari per le persone più bisognose. Ma quest’anno abbiamo voluto ampliare ancora di più il raggio di azione. Pertanto, con l’associazione di volontariato “Il Seme”, distribuiremo anche 8 buoni spesa da 25 euro l’uno messi a disposizione dal nostro socio lionista Adriano Laiolo di Monastero Bormida. I destinatari dei buoni verranno decisi dall’associazione tra quanti vengono da loro supportati sul territorio di Canelli”.

“A fronte di molte cose negative – ha commentato il sindaco di Nizza Monferrato Simone Nosenzo il Covid ci ha anche fatto riscoprire l’utilità dei buoni spesa, rivelatisi ancora più utili in considerazione del fatto che la crisi economica conseguente la pandemia ha ulteriormente ampliato il numero di famiglie che necessitano di supporto

Gabriele Massaro

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