Solidarietà - 29 novembre 2021, 14:21

Incontro in Municipio per fare il punto sull’applicazione dei diritti dei minori

Si è trattato di un importante momento di riflessione, che ha visto la presenza di numerosi operatori del settore

Sindaco Rasero e assessore Cotto con i vari relatori presenti al convegno sui diritti dell'infanzia

Questa mattina, in occasione della ricorrenza della “Giornata Internazionale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza” si è svolto presso la Sala Platone del Municipio di Asti un incontro, organizzato dall’assessorato comunale alle Politiche Sociali, dedicato ai diritti dei minori e in particolare al diritto dell’“Ascolto e ad esprimere le proprie idee”.

Il momento di riflessione, introdotto dall’assessore Mariangela Cotto, ha visto la presenza di diverse personalità che si occupano dei diritti dei minori: la dottoressa Emma Avezzù, procuratore della Repubblica Tribunale Minori del Piemonte e della Valle d’ Aosta; Saveria Ciprotti, Garante dell’Infanzia del Comune di Asti; Piero Baldovino in rappresentante delle associazioni di volontariato che si occupano dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza; le assistenti sociali del Settore Minori; gli educatori professionali degli asili nido, i rappresentanti dell’Asl AT, delle Forze dell’ordine e Isabelle Dehe, madrina del Volontariato astigiano e di progetti rivolti alla Cooperazione internazionale, nonché madre del famoso calciatore della Juventus Moise Kean.

L’incontro è stato moderato dal dirigente dei Servizi Sociali Roberto Giolito, che ha ribadito la necessità di una maggiore attenzione verso i diritti dell’infanzia ancor più ora che sta subendo le conseguenze della pandemia. Negli interventi si sono susseguite la dottoressa Cristina Gai, Responsabile del Servizio Minori, che ha illustrato gli aspetti organizzativi e tecnici del lavoro che si sta svolgendo in integrazione con i colleghi dell’Asl per affrontare la complessità del mondo minorile. L’intervento della dottoressa Gloria Marcarini, assistente sociale dell’area minori, invece pone particolare attenzione al lavoro che si sta svolgendo al Centro per le famiglie con progetti e iniziative rivolte alla genitorialità.

Gli interventi sono terminati con quello della dottoressa Vezzù, che ha parlato delle azioni di tutela nei confronti dei minori e in particolare sul Diritto dell’Ascolto, informando i presenti sulla partecipazione e consultazione, come evoluzione dello status e dell’interesse del minore, riportando fonti interne e convenzioni internazionali. L’incontro si è concluso con la consegna di una pergamena realizzata dal pittore astigiano Paolo Fresu, dove viene messo in particolare risalto la relazione tra genitore e bambino.

Il riconoscimento è stato consegnato dal sindaco Maurizio Rasero e dall’assessore Mariangela Cotto alla dottoressa Vezzù, alla Garante dell’Infanzia Saveria Ciprotti, a Piero Baldovino e all’educatrice Professionale e Coordinatrice del servizio di educativa territoriale, Mariangela Ortolan.

“La pandemia ha sollevato complessità in molti campi - hanno affermato il sindaco Maurizio Rasero e l’ assessore Mariangela Cotto – come si è detto più volte, oggi e l’impegno dell’Amministrazione sarà maggiore sostenendo e promuovendo iniziative rivolte al mondo dell’infanzia e dell’Adolescenza”.

Redazione

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