La fine dell'anno si avvicina e con lei l'immarcescibile (e attesa) classifica del giornale Il Sole 24 ore sulla Qualità della vita.
Ancora una volta è Trieste la città dove si vive meglio. Con 580, 89 punti, guadagna 4 posizioni rispetto al 2020.
In salita anche Asti che, con 460,36 punti, ne guadagna 5 e si classifica al 65° posto.
Gli indicatori sono: ricchezza e consumi, affari e lavoro, giustizia e sicurezza, demografia e società, ambiente e servizi, cultura e tempo libero.
Su ricchezza e consumi Asti perde ben 25 punti collocandosi al 40° posto, per affari e lavoro perde 11 posizioni classificandosi al 48° posto. È 43esima per giustizia e sicurezza, guadagnando ben 21 posizioni, mentre veleggia verso il fondo classifica (100) per demografia e società, male anche ambiente e servizi, dove perde 10 posizioni, classificandosi al 91° posto.
Segno meno anche per cultura e tempo libero dove Asti perde 20 posizioni e si colloca al 69° posto.
Per quanto riguarda l'indice di criminalità Asti è al 39° posto con 6231 denunce.