Stando a un sondaggio, realizzato dalla società Winpoll su committenza della Lega-Salvini Premier, sulla popolazione astigiana dai 18 anni in su (1.000 interviste completate, 3.744 i rifiuti, margine di errore stimato pari al 2,4%), gli astigiani giudicherebbero in modo sostanzialmente positivo il lavoro svolto nell’arco del mandato dal sindaco Maurizio Rasero (il 53% dà un giudizio “abbastanza positivo”, il 14% “molto”, poco o per nulla positivo per un restante 33%, mentre l’8% non si è espresso) con prevalenza tra gli elettori di centro-destra e nelle fasce d’età intermedie (ovvero tra i 30 e i 65 anni)
Parallelamente, approvato (60% di giudizi positivi, con un 53% di “abbastanza positivo” e il restante 7% di “molto”) anche l’operato della Giunta. Anche in questo caso i giudizi più positivi sono stati espressi da elettori dell’area politica di riferimento della maggioranza, ma più “spalmati” su tutte le fasce d’età.
LISTA RASERO E PD PREPONDERANTI SUI DUE FRONTI, M5S RIDIMENSIONATI
Risultati che, in proiezione elettorale, vedrebbero l’attuale primo cittadino dato per favorito nell’ottica di un possibile secondo mandato. Un positivo riscontro sia personale che di lista, poiché la lista civica a suo nome sopravanzerebbe di alcuni punti percentuali tutti i partiti che sostengono la coalizione di centro-destra.
Sul fronte opposto, “la parte del leone” la farebbe il Partito Democratico, di fatto egemone in una coalizione di centro-sinistra nella quale i sondaggisti hanno inserito anche Italia Viva e Azione, entrambe con percentuali molto contenute.
Infine i curatori del sondaggio hanno considerato come forza a sé stante il Movimento 5 Stelle, estremamente ridimensionato con poco più del 7%, per quanto proseguano i lavori del ‘cantiere’ finalizzato a cercare di individuare un nome comune per tutto il centro-sinistra più Movimento 5 Stelle.
In allegato alcune delle schede relative il sondaggio. Nota importante: non sono integrali, poiché chi ha commissionato il sondaggio ha deciso di divulgarne solo una parte.