Marco Capra è il nuovo presidente provinciale di CIA Asti.
Questa mattina, infatti, sabato, si è svolta l'assemblea della Cia Agricoltori Italiani di Asti, nella sala Consiliare della Provincia, per il rinnovo dei vertici provinciali.
All’assemblea, iniziata alle 9, erano presenti oltre 70 delegati da tutte le aree della provincia, chiamati ad eleggere il nuovo presidente provinciale. Alessandro Durando, infatti, giunto al termine dei due mandati previsti dallo Statuto, ha lasciato la presidenza che l’ha visto impegnato su molti fronti.
L'impegno del presidente uscente, Durando
Durando nell’ultimo quadriennio ha infatti rappresentato gli interessi della Cia come presidente della Cipa AT (l’ente per la formazione) e come vice presidente di Cia Piemonte.
"Il destino del mondo astigiano è l'agricoltura - ha detto Durando nel suo discorso - Ma alcuni territori hanno bisogno di mezzi. La Cia non ha mai abbandonato questi territori e ha sempre ascoltato le esigenze degli agricoltori. Dobbiamo continuare a investire in quei territori".
"Mi sono sentito sempre parte di un grande gruppo in questi anni - aggiunge Durando - Non ho mai creduto all'idea di persone sole al comando. Ho accettato con impegno di rappresentare oltre 2mila aziende e ringrazio tutti per il sostegno di questi anni".
Le linee programmatiche pensando al futuro
È toccato quindi al presidente illustrare le linee programmatiche del prossimo quadriennio. Al termine del suo intervento si è aperto il dibattito dal titolo “Il territorio come destino”, che ha visto il contributo dei delegati, dei rappresentanti delle istituzioni e delle categorie economiche provinciali.
"Serve essere uniti per andare avanti - ha detto il nuovo presidente - Le aziende di Cia faranno fronte comune per superare le difficoltà attuali". Un aspetto importante del discorso di Capra ha toccato anche i giovani. "Sono il nostro futuro - ha detto - dobbiamo incentivare la passione per l'agricoltura nei giovani, dando loro aiuti aiuti economici per poter iniziare".
Fare agricoltura vuol dire... impegno politico
Dello stesso avviso anche le istituzioni, a cominciare da Paolo Lanfranco, presidente della Provincia di Asti.
"Ringrazio la Cia per la lealtà e la determinazione con cui ha difeso il comparto agricolo in questi anni - ha detto Lanfranco - Fare agricoltura non è occuparsi solo di se stessi, ma del territorio e della comunità astigiana: significa impegno politico".
"La Cia c'è sempre stata - aggiunge il sindaco Maurizio Rasero - Arrivo da una famiglia in parte contadina e questo non posso dimenticarlo. Stanno cambiando i tempi, ma la sinergia tra enti e istituzioni deve continuare a essere fondamentale".
Ultimati gli adempimenti congressuali, sono stati eletti anche gli organi direttivi. Ha chiuso i lavori, alle 12, il presidente nazionale della Cia, Dino Scanavino.
Chi è Marco Capra
Marco Capra, 44 anni, è titolare dell'azienda agricola L'Isola della Carne di Repergo, simbolo di azienda verticale e “resiliente” che grazie all’impegno di tutta la famiglia riesce a coprire l’intero ciclo produttivo, da pascoli e foraggiere fino al punto vendita che offre anche il servizio consegna a domicilio.
I 200 capi di razza piemontese - allevati con il supporto del papà Piereugenio - sono rigorosamente alimentati secondo i principi della “filiera corta”, con il sistema dell’allevamento semibrado, la transumanza estiva nei pascoli di alta montagna, l’alimentazione con i cereali prodotti in totale autonomia. Un “ciclo chiuso” che garantisce la totale tracciabilità genetica degli animali. L’allevamento ha recentemente ottenuto la certificazione Vitello piemontese IGP.
Il terzo pilastro dell’azienda è Daniela, sorella di Marco, che nel laboratorio alle spalle del punto vendita si dedica alla preparazione dei piatti della tradizione: insalata russa, vitello tonnato, semolino dolce, gnocchi, agnolotti e altre specialità.
Marco Capra è impegnato anche nell’amministrazione del Comune di Isola. Dal maggio 2019 è assessore ai lavori pubblici nella giunta guidata da sindaco Michael Vitello
I membri del direttivo e il nuovo esecutivo
Affiancheranno Marco Capra nell’esecutivo, il past president Alessandro Durando, Franca Dino responsabile di Turismo Verde, Enzo Crucco manager con esperienza internazionale titolare di un’azienda agricola a San Desiderio di Calliano, Amedeo Cerutti allevatore a Murisengo, Ivano Andreos viticoltore già vice presidente uscente, Danilo Amerio presidente del gruppo giovani Agia a livello provinciale e regionale, Pier Amedeo Garino giovane viticoltore di Castelnuovo Belbo con una quindicina di ettari di vigna.
Il direttivo è invece composto da Marco Capra, Amedeo Cerutti, Alessandro Durando, Ivano Andreos, Danilo Amerio, PierDomenico Poggio, Alberto Ponti, Pier Amedeo Garino, Piero Fausone, Franca Dino, Francesca Pavese, Daniela Vaghi, Assunta Bertuolo, Stefania Sileo, Mario Coppa, Enzo Crucco, Silvio Mario Bauducco, Salvatore Seminara, Elena Degiovanni, Biagio Fabrizio Carillo (colonnello, già comandante dei Nas dei Carabinieri di Asti Alessandria e Cuneo, coordinatore dello Sportello Cia per la sicurezza alimentare e la legalità), Marco Pippione (direttore) e i funzionari Patrizia Monticone, Silvio Mussio, Angelo Cortese, Pierita Porrato.