Al Direttore - 01 febbraio 2022, 17:45

Uniti si può: "L'archivio dell'Assessorato all'Urbanistica continua a non essere informatizzato e digitalizzato"

Il Gruppo consiliare presenta un'altra interpellanza sul funzionamento dell’Urbanistica

Uniti si può: "L'archivio dell'Assessorato all'Urbanistica continua a non essere informatizzato e digitalizzato"

Riceviamo e pubblichiamo una nota stampa a firma di Michele Anselmo e Mauro Bosia, per il Gruppo Uniti si può. 

Nel mese di ottobre, sollecitati da professionisti e cittadini, abbiamo presentato un'interpellanza relativa ai problemi dell’Assessorato all'Urbanistica per quanto concerne il personale carente in tutte le sue figure - Dirigenti, tecnici, amministrativi - e gli strumenti a disposizione non solo degli addetti ma anche degli utenti.

Tutto questo considerando la grande mole di lavoro derivata dal “superbonus 110%”.
Sappiamo che il “superbonus 110%” è una misura di incentivazione introdotta dal “D.L. Rilancio” del 19/05/2020 n. 34 che punta a rendere più efficienti e sicure le nostre abitazioni. Il Superbonus agevola i lavori di efficientamento energetico e quelli edilizi di adeguamento antisismico. L’incentivo consiste nella detrazione del 110% che si applica sulle spese sostenute per gli interventi. Il Superbonus riguarda le spese effettuate entro il 30 giugno 2022, scadenza prorogata rispetto al 31/12/2021, per gli edifici uni famigliari e al 31/12/2022 per i condomini. I tempi tecnici di realizzazione, al pari di tutta la norma, sono stati estesi sia per ampliare la platea dei richiedenti, sia per consentire agli uffici di progettazione di far fronte  alle richieste. Infatti ogni intervento di tipo edilizio o di riqualificazione energetica per essere autorizzato necessita della verifica di conformità dell’immobile rispetto alle normative urbanistico edilizie. Per beneficiare del Superbonus è essenziale che non siano stati commessi abusi.

La conformità urbanistica dell’immobile oggetto dell’intervento non è un documento rilasciato dal Comune ma dovrà essere certificata da un tecnico incaricato dalla proprietà dell’immobile che si assume le responsabilità di tutti gli atti progettuali.
Proprio per tale ragione i progettisti incaricati dai proprietari degli immobili, a propria tutela, accedono agli atti e si confrontano con gli Uffici dell’Urbanistica dei Comuni. L’accesso agli atti comporta la consultazione dell’archivio urbanistico: il raffronto tra i progetti degli immobili depositati in archivio, ai tempi del rilascio delle varie autorizzazioni, e il reale stato degli immobili al momento dell’avvio della pratica per il superbonus determinano le procedure, anche a sanatoria, necessarie per determinare la conformità urbanistica stabilita dalle norme.

L’archivio dell’Assessorato all’Urbanistica non è assolutamente informatizzato e digitalizzato di conseguenza gli addetti, a fronte delle richieste dei professionisti e dei cittadini di accesso agli atti sono costretti a consultare un archivio cartaceo sterminato che comporta tempi di ricerca delle pratiche notevoli. La mancanza di tale archivio ha determinato non solo tempi biblici per i cittadini e i professionisti che dovevano accedere alle pratiche ma, in molti casi ha determinato, per la ristrettezza dei tempi, la rinuncia all’attivazione del Superbonus.

Tale grave situazione in carenza di organico è causata dal fatto che il Sindaco Rasero e l’Assessore Coppo (quello dei manifesti natalizi sul lavoro) in cinque anni di amministrazione non hanno mai provveduto ad avviare un progetto di digitalizzazione/informatizzazione dell’archivio urbanistico di Asti. Il Gruppo consiliare Uniti si può presenta l’ennesima interpellanza sul funzionamento dell’Urbanistica ad Asti.

Il Gruppo consiliare Uniti si può
Michele Anselmo – Mauro Bosia

Al direttore


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