A pochi giorni dalla scadenza del 28 febbraio, continuano a crescere le adesioni da tutta Italia al contest dedicato ai disegnatori e fumettisti. La manifestazione che nel 2021 ha registrato il record di 72 autori partecipanti con la presentazione di 168 opere, è uno degli appuntamenti umoristici più interessanti fra gli eventi legati al Festival della Canzone.
La cerimonia di premiazione di svolgerà di presenza a Sanremo il prossimo 21 maggio, con la consegna delle targhe e degli attestati in una sala del Casinò Municipale e la stessa sera sempre a Sanremo ci sarà una grande festa in piazza all’insegna dell’umorismo nell’ambito dei festeggiamenti del ventennale della testata online Sanremonews, che fa parte del gruppo Morenews promotore del contest.
Entro la fine del mese di marzo sarà comunicato l’esito della valutazione della Giuria, che sarà presieduta da Enrico "Macchia" Macchiavello coadiuvato da Guido Silvestri in arte Silver e Giorgio “Matitaccia” Serra. In giuria anche Diego Lupano, Elisabetta Marcianò, Riccardo Mazzoli, Claudio Porchia e Tiziano Riverso.
A tutti i partecipanti sarà data comunicazione del risultato via mail.
Il bando e la scheda di partecipazione possono essere scaricati e visualizzati utilizzando questo link
“La terza edizione – ricordano gli organizzatori - presenta alcune importanti novità, come quella della previsione di due sezioni, una per professionisti ed una per gli studenti con l’obiettivo di allargare ancora di più la partecipazione. Lo scopo principale rimane quello di offrire un'immagine divertente di questo tradizionale ed imperdibile appuntamento canoro, attraverso disegni umoristici che invitano a sorridere e ricordando episodi simpatici, personaggi famosi e melodie popolari. Il tema della nuova edizione sarà “Il Festival di Sanremo e la Rai: un matrimonio di ferro” e si propone di indagare un rapporto difficile, caratterizzato da alti e bassi. A momenti di grande entusiasmo ne sono seguiti altri di grande tensione. “L’amore non è bello se non è litigarello” cantava Jimmy Fontana ed in questo caso la conflittualità perenne fra Festival e Rai non ha una valenza negativa, ma al contrario rafforza un’unione, che si prepara alle nozze di platino”