Attualità - 23 febbraio 2022, 07:30

Ultimo giorno, al Foro Boario di Nizza, per il congresso della Cisl Alessandria-Asti

Nel pomeriggio proclamazione degli eletti. La segreteria uscente (Ciani, Calella, Vignolo), si ricandida

Ultimo giorno, al Foro Boario di Nizza, per il congresso della Cisl Alessandria-Asti

Continua oggi al Foro Boario di Nizza Monferrato il 3° congresso della Cisl Alessandria-Asti con 'Governare le transizioni', per rimarcare le peculiarità del territorio in vista dell'arrivo dei fondi del Pnrr.

Questa mattina, dalle 10 comunicazione delle liste per l’elezione del consiglio generale, delegati al congresso Usr e organi collegiali. Nel pomeriggio proclamazione degli eletti. La segreteria uscente, Marco Ciani (segretario generale Cisl Alessandria Asti), Stefano Calella e Cristina Vignolo, si ricandida.

Sono circa 50mila, attualmente, gli iscritti tra Alessandria e Asti.

"Un titolo molto ambizioso - spiega Stefano Calella - significa avere prospettive di futuro, affrontando le transizioni vogliamo mettere al centro la persona, siamo il sindacato confederale, abbiamo una rappresentanza sul territorio e vogliamo costruire tutto ciò che serve e non perdere occasioni che aiutino nei diritti delle persone. Siamo a Nizza anche per 'premiare' la provincia".

Le priorità dei fondi del Pnrr, secondo le intenzioni della Cisl, dovranno riguardare prevalentemente la crescita economica e il tessuto sociale.

"Abbiamo individuato alcune priorità, ribadisce Ciani -. Esiste un differenziale pronunciato tra ciò che le aziende ricercano e quelle che possiedono i lavoratori. Occorre quindi investire in formazione  e Astiss può avere un ruolo fondamentale, altrimenti si sprecano opportunità. Un altro tema di rilevanza è il turismo che esiste ma si può fare molto meglio perché abbiamo realtà uniche da valorizzare"

Settore vitivinicolo ed enogastronomico in primis. "Manca una visione di insieme per creare un'offerta comune e inclusiva, il rischio se ognuno fa per sè, le opportunità saranno ridotte".

Terzo tema al centro delle riflessioni è quello della logistica, qui i fondi del Pnrr saranno particolarmente importanti, un'occasione per passare finalmente ad un progetto che colleghi con i grandi centri industriali. "Il porto di Genova sta crescendo ad una velocità impressionante - rimarca Ciani -  il Terzo Valico sarà pronto tra un paio di anni e dobbiamo muoverci rapidamente avendo una voce unica".

Il filone sociale e sanitario per la Cisl è fondamentale, soprattutto dopo le ricadute della pandemia e per immaginare la sanità del futuro. "Serve sviluppare una medicina di territorio attraverso soluzioni esigibili per la popolazione, serve una risposta in tempi ragionevoli".

"Sull'istruzione - conclude Ciani - occorre fare in modo che le capacità delle persone emerga, questo non può avvenire se le scuole sono cadenti e non sono in sicurezza. Vogliamo governare le transizioni e non essere spettatori passivi. I tavoli di sviluppo ci sono. Mettiamoci insieme - è l'appello di Ciani - progettiamo e facciamo in modo che le potenzialità di questo territorio, che ci sono, trovino piena espressione".

Betty Martinelli

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