Attualità - 15 marzo 2022, 12:54

Moncalvo: iniziati i lavori di ricostruzione e consolidamento del muraglione

Avranno un costo totale di 1,2 milioni di euro con termine cantiere previsto per la fine di aprile 2023

Immagine d'archivio dei primi interventi post crollo del muraglione

Immagine d'archivio dei primi interventi post crollo del muraglione

A Moncalvo sono iniziati i lavori di ricostruzione e consolidamento del muraglione di corso XXV Aprile, parzialmente crollato nel novembre 2019, periodo in cui le forti piogge provocarono vari smottamenti in tutta la provincia.

Il progetto, redatto dallo studio Tecni3 di Casale Monferrato, si compone di una porzione dedicata alla ricostruzione del muro parzialmente crollato e da una porzione rivolta al consolidamento del muro che prosegue lungo corso XXV Aprile sino a ridosso dell’incrocio con la statale Asti-Casale, presso la galleria. L’importo complessivo dell’appalto, aggiudicato ad una ditta di Carmagnola (TO) è di 1,2 milioni di euro con durata prevista dei lavori fino al 4 aprile 2023.

La predisposizione dell’area di cantiere ha avuto come conseguenza la riduzione della carreggiata viabile di corso XXV Aprile che sarà percorribile solo a senso unico in uscita verso Asti. Per ovviare alle difficoltà di accedere al centro abitato è stato ripristinato il doppio senso di marcia in via Monsignor Bolla. Il senso unico in uscita è previsto per circa la metà della durata del cantiere mentre durante la seconda metà sarà ripristinato il doppio senso di circolazione.

“Il cantiere da poco iniziato va a completare l’opera già iniziata con il consolidamento della porzione ovest del muro di corso XXV Aprile – spiega l’assessore Pier Luigi Bianco – e porterà al totale risanamento della ferita apertasi a fine 2019 nel tessuto urbanistico della città. Il tutto a confermare il grande impegno dell’amministrazione nel suo insieme nella risoluzione di una situazione assai complessa”.

A lavori ultimati, il muro avente struttura in cemento armato, si presenterà con un rivestimento in mattoni, in ossequio alle prescrizioni della soprintendenza, per la tutela estetica di quella che di fatto è una delle porte della Città.

“Sarà un lungo e importante cantiere di cui vado molto fiero: spesso le opere pubbliche in Italia richiedono tempistiche infinite per giungere al termine. Da quando il muro è crollato, dopo poco tempo dal nostro insediamento, non abbiamo mai smesso di lavorare e ora siamo in grado di risolvere quanto accaduto e restituire alla Città una situazione di sicurezza”, aggiunge il sindaco Christian Orecchia

Redazione

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