Sanità - 20 marzo 2022, 09:27

Nuova missione piemontese in soccorso dei bimbi ucraini malati di tumore

Ne arriveranno sei, che verranno trattati al Regina Margherita di Torino, la più piccola paziente ha appena sei mesi

Il presidente Cirio in partenza con il volo che recupererà altri 6 bambini ucraini malati di tumore

Il presidente Cirio in partenza con il volo che recupererà altri 6 bambini ucraini malati di tumore

Un inno alla vita e alla solidarietà. È partito poco dopo le 9 dall'aeroporto di Caselle il volo organizzato dalla Regione Piemonte per andare a prendere bambini ucraini oncologici ed ematologici a Iasi, città rumena al confine con la Moldavia.

Si tratta del secondo volo di questo tipo, dopo quello organizzato due settimane fa che ha portato 13 pazienti all'ospedale pediatrico Regina Margherita. 

Un viaggio per dare ai piccoli, scappati dalle bombe e impossibilitati a curarsi, una speranza. La speranza di poter vincere una battaglia, quella contro il tumore e la leucemia, impossibile da affrontare in Ucraina, con i macchinari senza corrente a causa dei bombardamenti. “Non è un mondo questo”, ha affermato il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, riferendosi al fatto che i piccoli pazienti siano costretti a rifugiarsi nelle cantine, senza possibilità di cura.

Un’immagine talmente forte da movimentare una macchina, quella della solidarietà, che in Piemonte ha sempre dato grandi risposte. I bimbi, con le loro famiglie, verranno ospitati al Regina Margherita e in alcune delle strutture messe a disposizione dalle associazioni come Casa Ugi, Sermig e Casa Oz.

Cirio: "Sono lì che ci aspettano: stiamo arrivando"

"Sono là che ci aspettano: stiamo arrivando - dice ancora Cirio -. L'altra volta ci hanno aspettato 12 ore, alla frontiera, pur di essere sicuri di non perdere l'occasione. Vogliamo fare la nostra parte concretamente".

In arrivo sono 6 bimbi, la più grande ha 17 anni, la più piccola 6 mesi. Uno di loro soffre di cirrosi epatica e dovrà essere sottoposto a trapianto di fegato. Altri due bambini potranno arrivare nella giornata di domani.

Fagioli: "Convertito reparto Covid in oncologia. Siamo pronti"

"Abbiamo convertito il reparto Covid in reparto oncologia - spiega Franca Fagioli, direttore dell’Oncologia Pediatrica dell’Ospedale Regina Margherita della Città della Salute di Torino -. È un lavoro molto denso, importante, ma non ci tiriamo indietro. Cinque bimbi sono già stati dimessi e sono nelle case di assistenza, seguendo l'iter terapeutico tra ambulatorio e day hospital". 

Andrea Parisotto (Torino Oggi)

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