Cultura e tempo libero - 07 aprile 2022, 20:00

Martedì a Rocca d'Arazzo la prima presentazione pubblica del romanzo di Paolo Sernini, "L'Anti-natura"

Appuntamento alle 21 in Comune. Modererà l'incontro Aurora Faletti. Intanto il testo, edito dal Gruppo Albatros Il Filo, dal 4 aprile (e fino a domani) è presente al London Book Fair 2022

Paolo Sernini

Paolo Sernini

Prima presentazione in pubblico per il romanzo "L'Anti-natura", del giovane scrittore astigiano Paolo Sernini. Il testo è edito dal Gruppo Albatros Il Filo. 

L'appuntamento è per martedì 12 aprile alle 21 presso il Comune di Rocca d'Arazzo (piazza Marconi 8). Modererà l'incontro Aurora Faletti (Letture), critica e bookblogger, anche autrice della nostra rubrica "Lavorare stanca. Allora leggi".

L'ingresso è libero. Non è necessaria la prenotazione, ma è obbligatorio il Green Pass.

Partire dall'inizio, dalle origini

"Sono contento di fare la prima presentazione pubblica del libro nel mio paese, Rocca d'Arazzo - commenta Sernini - in un paese che così tanto ha significato per la mia crescita. È ammirabile il lavoro dell’amministrazione comunale dell’organizzazione di questo evento, che si prospetta certamente di grande impatto culturale".

Un'iniziativa di spessore, che conserverà sicuramente la freschezza della gioventù, data anche la presenza della giovanissima Aurora.

"Sono emozionato della possibilità di avere come moderatrice una persona di così gran talento e prospettiva come Aurora Faletti", aggiunge Sernini.

La presentazione a Rocca d'Arazzo è il primo step di tanti bellissimi percorsi che vedranno Paolo Sernini protagonista.

London Book Fair 2022

Dal 4 aprile e fino a domani, 8 aprile, infatti, L'Anti-natura è presente alla fiera internazionale del libro di Londra - London Book Fair 2022.

Il testo non è ancora stato tradotto in lingua, ma si sta valutando la traduzione.

"È un libro che è stato plasmato sull’immagine della società americano/inglese - conclude l'autore - di conseguenza penso che lì possa trovare terreno fertile".

Il libro

Le premesse per una serata rilassante e appagante c’erano tutte: un’uscita al bowling con gli amici di sempre, per passare qualche ora tra scherzi e battute e poi rientrare presto a casa visto che Abigail, sua moglie, gli aveva fatto intuire che avrebbero finalmente potuto godere di un po’ di intimità. E invece gli eventi avevano preso una piega molto diversa, rivelandogli un lato di sé che prima non avrebbe minimamente immaginato. Il che è sorprendente, visto che per professione – era psicologo – aveva un talento per cogliere anche i minimi dettagli rivelatori degli aspetti più nascosti della psiche di ognuno. Forse fino a quel giorno era semplicemente mancata l’occasione per mostrarsi per quello che era realmente?

L’Anti-natura è il racconto senza filtri dei pensieri e delle elucubrazioni del protagonista, ma anche un esempio di come sia difficile, quando si parla di morale, di colpa o di pena, stabilire dei limiti certi. Dov’è il confine tra bene e male? Nell’azione compiuta o nelle intenzioni che l’hanno animata? O ancora negli effetti che ne scaturiscono?

Un romanzo denso di spunti che, con una narrazione brillante e a tratti ironica, conduce il lettore nel la - birinto della psiche, fino a portarlo a smarrirsi tra una miriade di pensieri che, sebbene scaturiti da una vicenda a lui estranea, gli possono risultare sovente fin troppo familiari.

Chi è Paolo Sernini

Paolo Sernini è nato a Savigliano (CN) nel 1998, ma vive ad Asti. Si appassiona in adolescenza alla scrittura, come seguito spirituale dei giochi d’immaginazione fatti con i propri fratelli minori da bambini. Questa propensione all’immedesimazione e all’empatia lo spingerà alla decisione di intraprendere gli studi universitari in psicologia, che lo porteranno a laurearsi in Scienze e Tecniche Psicologiche presso l’Università degli Studi di Torino.

Attualmente lavora come libero professionista ed è in attesa di proseguire i suoi studi in campo medico, il tutto mantenendo però viva la sua passione per la scrittura. L’Anti-natura rappresenta il suo primo vero romanzo al cui interno ha deciso di imprimere tutte quelle che possono essere le sfaccettature e l’aleatorietà dell’esistenza.

Elisabetta Testa

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