Cultura e tempo libero - 13 aprile 2022, 14:13

Cooperazione sociale, 30 anni di storia in mostra: “Ruolo ancora più importante in un momento complicato”

La mostra, che aprirà ad Alba il 26 aprile, sarà ad Asti dal 2 all'8 maggio

Cooperazione sociale, 30 anni di storia in mostra: “Ruolo ancora più importante in un momento complicato”

Trent’anni di storia racchiusi in fotografie emozionanti che testimoniano il grande lavoro svolto dalle tante cooperative sociali che operano ogni giorno in Piemonte. 

A 30 anni dalla legge 381/1991, spartiacque nel mondo del Terzo Settore, l’iniziativa è volta a esaltare e far riflettere sull’importanza del ruolo ricoperto dalla cooperazione sociale. Sono infatti 444 le cooperative sociali aderenti a Confcooperative e LegaCoop Piemonte, per 36.356 occupati e 1,3 miliardi di euro di valore della produzione (nel 2019).

Marrone: “Fare squadra per superare le difficoltà”

Viviamo un periodo difficile, penso che la cooperazione possa confermare il suo ruolo dedicato alla tenuta di coesione dell’intera comunità: saper far squadra tra istituzioni e terzo settore, farà la differenza nel superamento delle sfide più complicate” ha affermato Maurizio Marrone. L’assessore alle Politiche Sociali della Regione Piemonte ha poi proseguito: “Oggi la parte più fragile della nostra società, i disoccupati, i disabili, gli anziani, i giovani e chi vive in periferia rischiano di pagare il conto più salato della crisi energetica, sociale ed economica: il territorio piemontese farà squadra, come da sua tradizione”.

Burzio: “Riflettiamo sul futuro e sulla necessità di ridisegnare i servizi”

Oltre alla celebrazione degli oltre 30 anni d’attività, il presidente di LegaCoop Piemonte Dimitri Burzio è convinto che la mostra possa aprire una riflessione sul ruolo nella società contemporanea della cooperazione sociale: “Siamo un vero e proprio comparto dell’economia piemontese e nazionale, sostenendo le pubbliche amministrazioni quando si parla di politiche di welfare”.

Le imprese cooperative - ha ricordato Burzio - dopo due anni di pandemia si ritrovano a fronteggiare i rincari energetici, eppure non mancano di rispondere ai bisogni di territori e utenza”. Per il presidente è necessario ridisegnare i servizi in ottica di una maggior integrazione fra socio assistenziale e sanitario. 

"Cooperazione imprescindibile nella costruzione del welfare"

Una posizione simile a quella tenuta da Enrico Pesce, presidente di Confcooperative Federsoldarietà Piemonte: “L’impatto della cooperazione sociale è sempre più imprescindibile nella costruzione del welfare. In questa fase storica è necessario analizzare e prendere in carico i bisogni dei cittadini, che evolvono rapidamente e per i quali servono risposte immediate”.

Vogliamo dare valore alla capacità delle cooperative sociali piemontesi di evolversi e adattarsi alle nuove sfide sociali”.

Tutte le date della mostra

La mostra aprirà martedì 26 aprile ad Alba (fino al 1° maggio), per proseguire poi nelle settimane successive ad Asti (2-8 maggio), Biella (16-22 maggio), Verbania (23-29 maggio), Torino (30 maggio - 5 giugno) e concludersi a Cuneo dal 6 al 12 giugno.

All’inaugurazione è prevista anche la presenza del presidente della Regione, Alberto Cirio.

Andrea Parisotto

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