Dal 19 al 23 aprile ritorna Fashion Revolution Week, la campagna internazionale per sensibilizzare il consumatore nel momento che sceglie di acquistare un capo di abbigliamento ponendo una semplice domanda: 'Chi ha fatto i miei vestiti?'.
"Fashion Revolution vuole essere il primo passo per la presa di coscienza di ciò che significa acquistare un capo d’abbigliamento, verso un futuro più etico e sostenibile per l’industria della moda, nel rispetto delle persone e dell’ambiente – commenta la stilista Marina Spadafora, coordinatrice di Fashion Revolution Italia. –Scegliere cosa acquistiamo può creare il mondo che vogliamo: ognuno di noi ha il potere di cambiare le cose per il meglio e ogni momento è buono per iniziare a farlo”.
Questo movimento è nato dopo il disastro dell'enorme complesso produttivo tessile di Rana Plaza nella capitale del Bangladesh: il 24 aprile 2013 il crollo ha portato alla morte di 1133 lavoratori.
Questo fatto ha messo alla luce in modo evidente le condizioni di lavoro di migliaia di lavoratori nel settore tessile impegnati su commesse dei più grandi marchi idi moda globale.
Le Botteghe Altromercato promotrici da sempre di una moda etica rispettosa delle persone e dell'ambiente quest'anno vogliono focalizzare l'attenzione dei consumatori sul ridare una seconda possibilità agli articoli delle passate edizioni; alla Bottega Rava Fava ampia esposizione delle passate collezioni On Earth di Altromercato perchè la moda etica non ha stagione.
Per approfondire la filiera tessile della moda etica https://www.altromercato.it/filiere/tessile/
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