Palio - 26 aprile 2022, 13:43

Bella domenica di Bandiere e Musici al Borgo San Lazzaro

Otto i Gruppi impegnati nella XIII edizione del Memorial don Giacomo Acossato

Galleria fotografica a cura di Merfephoto - Efrem Zanchettin

Galleria fotografica a cura di Merfephoto - Efrem Zanchettin

Domenica 24 aprile nella splendida location della sede del Borgo San Lazzaro si è tenuta la XIII Edizione del Memorial don Giacomo Acossato per la categoria Assoluti e la V Edizione per la Categoria Under.

Una intera giornata dedicata al volteggiare delle bandiere e al suono delle chiarine e dei tamburi di 8 Gruppi arrivati dal Piemonte, dalla Lombardia e dalla Toscana con la supervisione ed il patrocinio della Fisb (Federazione Italiana Sbandieratori).

Hanno partecipato al torneo, oltre ai padroni di casa del Borgo San Lazzaro, l'Associazione Sbandieratori e Musici Città di Grugliasco, il gruppo Sbandieratori e Musici Terre Sabaude di Alba, il Gruppo Sbandieratori e Musici Torre dei Germani di Busnago, il Gruppo Storico Sbandieratori città di Volterra e dalla nostra città il Borgo Don Bosco, il Rione San Paolo e il Borgo Viatosto.

La giornata e stata aperta nella mattinata con le esibizioni delle piccole squadre con musici della categoria under e le esibizioni dei singolaristi e delle coppie della categoria assoluti.

Nel pomeriggio la gara è continuata con i virtuosismi dei singoli delle coppie e delle piccole squadre delle categorie Under ed i musici della categoria Assoluti. 

L'intensa giornata giallo e verde sì è conclusa con la premiazione degli atleti di tutte le categorie in un clima di festa ed amicizia.

Il Rettore del Borgo, Silvio Quirico, ha così commentato al termine della giornata: ”Ci auguriamo che possa essere stato un segno di speranza che invogli tutte le persone che fanno parte del nostro mondo a credere nuovamente in questa tradizione e a mettersi in gioco perché ci aspetteranno tante altre sfide in futuro e noi ci crediamo! Finalmente uno spiraglio di ripartenza che ha permesso a noi e a tutti i partecipanti al torneo di rivivere le emozioni di una gara, le emozioni di competere indossando i propri colori del cuore! Dopo più di due anni è stato possibile vivere uno splendido momento di ricongiungimento con tutti gli amanti di questa straordinaria pratica ed arte medievale!”

Efrem Zanchettin

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