"Sono intervenuto più volte - afferma il candidato sindaco di Villanova d'Asti Massimiliano Brunzin Ponte, ovvero lo scrittore Max Ponte - nella difesa delle cinquecentesche Torri Bissoche che devono a mio avviso ritornare quanto prima nel nostro patrimonio comunale".
"Credo siano simboli molto forti e infatti fanno parte del logo di Rilanciamo Villanova D'Asti - ha aggiunto - Costituiscono una scenografia eccezionale per spettacoli all'aperto, ricostruzioni/manifestazioni storiche e devono essere ristrutturate e illuminate. Studi specifici da parte di esperti e storici di professione (nonché architetti e archeologi), vanno fatti per appurare davvero quale ruolo abbiano avuto e cosa si possa fare altresì per recuperare i resti attuali dei bastioni che cingevano la fortezza".
"Una ricerca fondi ma anche una maggiore e più seria capacità narrativa e di valorizzazione dell'identità del nostro paese - ha concluso - sono i passaggi necessari da fare per recuperare le Bissòche e rendere Villanova più forte grazie al suo importante passato"
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Poesia di Ponte dedicata alle due torri dette “Bissòche”, votate fra i Luoghi del Cuore del Fai. Ponte è intervenuto, in veste di scrittore, su varie testate locali per la causa del recupero delle torri
Hai eretto difese con in testa una favilla
Hai eretto difese
Finite nelle campagne
Degli anni coltivate
Ad oblio sepolte
Con le armi hai
Scavato gallerie
Per fuggire sotto
Ai campi hai eretto
Sfide sbrecciate
Nei limes imperiali
Fortezze stellate per
Far giocare gli ufficiali
Hai inciso la terra
Fertile in mezzo al
Nulla difeso i figli
I santi in una bolla
Hai alzato bandiere
Diurne all’arrivo
Del terrore hai
Cambiato troppe
Volte la faccia del
Nemico hai imparato
A non fidarti di persona
Come un mantra antico
Hai fatto tutto questo
Con i piedi nell’argilla
Come un Golem muratore
Con in testa una favilla
Max Ponte - 13 febbraio 2020