Attualità - 24 maggio 2022, 14:27

Nelle terre di Asti Spumante e Moscato d’Asti arrivano le colonnine per bici elettriche

“Il nostro è un paesaggio bello, sostenibile e rispettoso dell’ambiente”, sottolineano i vertici del Consorzio dell’Asti e del Moscato d’Asti, promotore dell’iniziativa con l’Associazione dei Comuni del Moscato

La colonnina installata a Cossano Belbo

La colonnina installata a Cossano Belbo

Si è cominciato da Cossano Belbo, nel Cuneese, uno dei Comuni con più superficie coltivata a moscato bianco - il vitigno da cui nascono l’Asti Spumante e il Moscato d’Asti Docg - ma l’idea è di installare colonnine di ricarica per biciclette elettriche, a forma di calici di Asti e Moscato d’Asti, in tutti i 51 Comuni dell’area classica di produzione, compresi tra le province di Asti, Alessandria e Cuneo.

Partner dell’iniziativa, insieme all’amministrazione comunale di Cossano Belbo e ai Comuni che aderiranno, sono il Consorzio dell’Asti e del Moscato d’Asti e l’associazione dei Comuni del Moscato che sosterranno le spese di realizzazione e di installazione.

Così domenica scorsa, a Cossano Belbo, c’è stata l’inaugurazione del primo “e-hub” che comprende quattro colonnine di ricarica con tanto di targa indicativa. Alla cerimonia, oltre a sindaci e amministratori comunali della zona con, in rappresentanza della Regione, l’assessore regionale all’Agricoltura, Marco Protopapa, c’erano produttori vitivinicoli e i vertici dell’ente di tutela.

“A breve alla targa che indica le colonnine affiancheremo un tabellone che fornirà ai cicloturisti informazioni sulla coltivazione del moscato bianco e sulla produzione dell’Asti e del Moscato d’Asti”, ha comunicato il sindaco di Cossano Belbo, Mauro Noè.

Per Stefano Ricagno, Vicepresidente Senior del Consorzio dell’Asti e del Moscato d’Asti, il progetto riveste molteplici valenze: “Intanto, insieme alle rotonde e ai cartelli segnaletici nelle vigne, queste stazioni di ricarica elettrica sono il segno di come la Denominazione firmi e dia identità a un territorio unico al mondo. Da non dimenticare poi l’impegno continuo dei nostri vignaioli che, con il loro lavoro, tutelano un paesaggio sempre più valorizzato dalle nuove mobilità verdi, più sostenibili e rispettose dell’ambiente. E infine, non meno importante, c’è l’attività a favore di pratiche di turismo consapevole che sono a garanzia dei nostri paesaggi”.

Infine Alessio Monti, sindaco di Strevi (AL) e presidente dell’associazione Comuni del Moscato, auspica che le colonnine siano installate in tutti i Comuni del Moscato: È un segno di identità positiva che conferma la vocazione dei nostri Comuni a fare sistema a tutela dell’ambiente. Un sistema integrato e sostenibile, a fianco della natura per un turismo verde che deve essere inteso come una realtà di presente e di futuro per i nostri Comuni”.

Comunicato stampa

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