Nel programma elettorale di Massimiliano Brunzin Ponte, ovvero Max Ponte, candidato sindaco con la lista “Rilanciamo Villanova D’Asti”, c’è la valorizzazione della “vocazione musicale” del paese, con eventi e supporto per tutte le formazioni musicali e gli artisti del territorio. Intenzione di Ponte, in caso di elezione, mantenere la delega alla cultura ridefinita come “Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica”.
“Credo che Villanova, visto il numero notevole di musicisti abbia una vera vocazione musicale. Compito della futura amministrazione è valorizzare al massimo questa realtà e questo tratto identitario. Come? Dedicando più spazi, eventi e cercando nuove risorse anche economiche. Non dobbiamo dimenticare poi di aver dato i natali a maestri della musica classica e di possedere anche un patrimonio organistico”
Assieme alla valorizzazione delle eccellenze villanovesi, secondo il candidato Sindaco, è necessario dialogare con il mondo dello spettacolo e far ritornare grandi nomi della musica italiana. Risalgono agli anni ‘80/‘90 concerti come quelli di Venditti, Pooh, Paolo Conte, Litfiba.
“In questi tre anni ho lavorato, da libero cittadino, in questa direzione, e proprio il 25 e 26 giugno rifaremo con la ProLoco la "Festa della Musica", intesa come vetrina per le formazioni del territorio. La prima edizione, dopo la pandemia, ha registrato il tutto esaurito. Ma ora nell’ambito di una nuova amministrazione potrei fare molto di più e far approdare a Villanova grandi protagonisti della musica italiana. L’operazione avrebbe notevoli ricadute sul commercio e sul turismo”.
Ponte ha accumulato, in questi anni, esperienza nell’organizzazione e nella conduzione di eventi. Come scrittore ha partecipato a manifestazioni nazionali ed internazionali, recentemente un suo lavoro è stato riportato da Radio 3 Rai. Nel 2021 Max Ponte ha portato per la prima volta a Villanova il Salone Off – la manifestazione del Salone Internazionale del Libro di Torino - con uno spettacolo di poesia e musica che si è tenuto a Corveglia assieme al musicista Riccardo Di Gianni, uno dei più importanti sitaristi sulla scena italiana.