L’Archivio di Stato di Asti dà appuntamento per venerdì 17 giugno alle 17.30 presso la sede dell’Istituto in via Giuseppe Govone, 9 – Asti, per la presentazione del volume di Anna Maria Ronchi, Per donna ch’io sij - Orsola Maddalena Caccia e la comunità di Moncalvo nel Seicento.
Il programma
Saluti di
Valentina Emanuela Pistarino
Direttrice dell’Archivio di Stato di Asti
Con l’autrice interviene
Blythe Alice Raviola
Università degli Studi di Milano
Un secolo di fatiche e drammi, il Seicento, un luogo periferico, Moncalvo, travolto dalle ragioni della grande storia, una donna che fu pittrice e suora, intorno alla quale crebbe un monastero che sopravvisse alle tragedie del tempo: le voci di questo libro. È il Seicento tormentato dalle guerre di successione del Monferrato, dalla grande peste del 1630, il secolo della lunga vita di Theodora Caccia, nata nel 1596 a Moncalvo. Suora con il nome di Orsola Maddalena, vi morì nel 1676, nella stessa casa in cui vide la luce, trasformata in convento per lei e per le sorelle. Fu pittrice fedele ai modelli paterni, ma non solo. Fu badessa alla guida del monastero in cui tutte le sue sorelle presero i voti. Suora e pittrice, figlia e sorella, donna nel Seicento. Della pittrice sono stati studiati numerosi aspetti, della donna sono rimasti in ombra molti tratti. Il racconto della sua vicenda umana, attraverso l’analisi di documenti d’archivio, ha permesso di ricostruire storie e intrecci corali dell’ambiente e del territorio circostanti a lei contemporanei.
L'autrice
Anna Maria Ronchi ha svolto la sua attività professionale come insegnante di lettere nei licei alessandrini. Laureata in Lettere presso l’Università di Torino, non ha mai cessato di fare ricerca archivistica sul territorio, occupandosi in particolare di storia di genere e di storia sociale. Ha pubblicato: Apparati trinesi nelle visite pastorali, in Inventario trinese. Fonti e documenti figurativi, 1980; in collaborazione, Demografia differenziale di un villaggio alessandrino, in “Quaderni storici”, aprile 1981; Reggenti e separati: percorsi di ricerca, in La memoria nel labirinto. L’archivio storico di Castelnuovo Scrivia,1988. Attualmente si sta occupando della circolazione dei libri e delle idee nelle aree casalese ed alessandrina in Età Moderna.
Ingresso libero fino a esaurimento posti.