Figura anche un giovane astigiano, studente dell’Istituto Penna, tra i vincitori del Premio “Lorenzo il Magnifico”, giunto alla 35esima edizione.
Nel corso dell’evento, svoltosi nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio a Firenze, è stata conferita la Medaglia Laurenziana – assegnata a personalità che si sono distinte nel campo culturale e sociale – a Nicolò Amos Varlotta, per il ruolo interpretato nel cortometraggio "Il tesoro di Monticchio" e anche come promessa di giovane talento.
La candidatura è stata proposta dal Magnifico Rettore dell'Accademia Medicea al Consiglio Accademico, dopo averlo conosciuto e aver visto i suoi lavori alla premiazione del Festival Internazionale di Montecatini Terme.
Ospite d’onore della serata, presentata dall’attrice Antonella Salvucci, è stato professor Francisco-Javier Benedicto Ruiz, responsabile dei programmi di navigazione dell’ESA, che ha tenuto una lectio magistralis sui nuovi confini in materia di esplorazione del cosmo.
L'evento è promosso dall'Accademia Internazionale Medicea in collaborazione, e con il patrocino, del Comune di Firenze, rappresentato dal vicesindaco Alessia Bettini, e il patrocinio della Regione Toscana.
Durante la cerimonia, sono stati consegnati altri, non meno importanti, premi: Caterina de' Medici, per le donne che si sono distinte in vari campi, dall'imprenditoria al sociale; Collare Laurenziano a personalità che si sono messe in luce per la loro attività al servizio della cultura, dell'arte e dell'umanità.
“E' un premio assolutamente meritato per l' impegno profuso, siamo molto orgogliosi di Nicolò. Anche a nome di tutto l'Istituto gli auguriamo che questo sia solo il primo di una lunga serie di successi”, hanno affermato gli insegnanti Maggiorotti, Bocchio e Ricchetti.