E' iniziato alle 20.39 il nuovo consiglio comunale del'era Rasero Bis. Previsto inizialmente all'aperto, causa maltempo è stato spostato in Comune.
La Giunta
Maurizio Rasero, vicesindaco Stefania Morra, assessori Mario Bovino, Monica Amasio, Eleonora Zollo, Giovanni Boccia, Loretta Bologna, Marcello Coppo, Riccardo Origlia e Paride Candelaresi.
Consiglieri delegati Piero Ferrero, Denis Ghiglione, Walter Rizzo.
L’avvocato Federico Garrone (il terzo più votato nella lista civica del sindaco Rasero), in qualità di consigliere 'anziano' ha tenuto il consiglio in attesa dell'elezione ufficiale come presidente del Consiglio comunale.
Il sindaco ha prestato il giuramento.
Questo il nuovo consiglio in ordine alfabetico.
(Maurizio Rasero), Domenica Aschiero (Lega) Renato Berzano (Maurizio Rasero sindaco), Debora Biglia (Forza Italia con Asti nel cuore), Marco Bona (Lega), Mauro Bosia (Uniti si può), Vittoria Briccarello ((Uniti si può), Massimo Cerruti (Movimento 5 stelle), Federico Cirone (Fratelli d'Italia), Paolo Crivelli (Astinsieme), Antonino Falletta (Maurizio Rasero sindaco), Maria Ferlisi (Partito Democratico), Piero Ferrero (Forza Italia), Diego Furlanetto (Maurizio Rasero sindaco), Marco Galvagno (Forza Italia), Federico Garrone (Rasero sindaco), Denis Ghiglione (I Giovani astigiani), Luigi Giacomini (Fratelli d'Italia), Elisabetta Lombardi (Maurizio Rasero sindaco), Mario Malandrone (Ambiente Asti), Roberto Migliasso (Paolo Crivelli sindaco con Asti Oltre), Michele Miravalle (Partito Democratico), Gianfranco Miroglio (Europa Verde), Carmen Maria Ottonelli (Maurizio Rasero sindaco) Daniele Pelissero (Maurizio Rasero sindaco), Elisa Pietragalla (Giovani astigiani), Walter Rizzo (Maurizio Rasero sindaco), Valter Saracco (Paolo Crivelli sindaco con Asti Oltre), Marco Scassa (Maurizio Rasero sindaco), Luciano Sardo Sutera (Partito Democratico), Francesca Varca (Maurizio Rasero sindaco), Roberto Venturini (Fratelli d'Italia) e Roberto Vercelli (Partito democratico).
Discussioni sul nome del presidente del Consiglio
Dopo una lunga pausa il gruppo consiliare Maurizio Rasero sindaco ha chiesto l'elezione a presidente di Federico Garrone. "Ha le qualità per gestire una sala consiliare", ha detto Walter Rizzo.
Il consigliere Miroglio (Europa Verde), emozionato "Sono veterano dell'aula", ha ricordato l'importanza della carica di presidente del Consiglio "Veniva eletto dalla minoranza, mi sento di chiedere alla luce delle cose promesse dal sindaco che questo ruolo venga affidato alla minoranza".
"Non ho apprezzato che durante la presentazione della Giunta il sindaco abbia già dato il nome di Garrone - chiosa il consigliere Vercelli - Il ruolo della minoranza è quello di controllo e chiediamo questa disponibilità".
"Sarebbe importante, soprattutto dopo che il sindaco ha detto di voler collaborare, affidare la presidenza alla consigliera più votata, Vittoria Briccarello" - rimarca Malandrone.
Apertura dal consigliere Galvagno: "Mi trovo d'accordo con il consigliere di minoranza. Bello il clima propositivo, già questa è una bella cosa. I due giovani sono due figure molto belle, vince la gioventù e la coscienza civile. Stiamo partendo con il piede giusto".
"Ho visto l'apertura dal sindaco e mi fa piacere - spiega Cerruti - si passi dalle parole ai fatti".
Il consigliere Berzano: "Abbiamo due alternative interessanti, Garrone in questi 5 anni ha dato dimostrazione di grande equilibrio, la sua figura può essere di aiuto al Consiglio, come garanzia di sicurezza per i lavori dell'aula".
Mauro Bosia ha sollevato dubbi sulla presenza, come consigliere di Venturino in quanto componente di Aec e di Galvagno che ha rapporti di lavoro con Asp.
Sulla presidenza del Consiglio, sostenendo Briccarello ha detto: "Venite da 5 anni di amministrazione, avete occupato tutti gli spazi della vita pubblica, legittimamente, dimostrate oggi il cambiamento. E' un gesto di coraggio".
"Mi sono dimesso il 21 giugno da presidente di Aec, spiega Venturini, bastava chiedere". E sulla presidenza: "La differenza tra i due giovani è che Garrone ha decisamente più esperienza".
Con 21 voti, Federico Garrone è il presidente del consiglio comunale, 12 voti per la Briccarello. Prima del suo discorso Garrone ha baciato la collega. "Sono emozionato per l'importanza che riveste questo incarico. Per me è fondamentale il rispetto dei ruoli, sarò il presidente di tutti ma il dialogo deve essere al centro per il bene della nostra città. Vi chiedo aiuto. Buon lavoro".'P
Spunta anche 'Pericle' tra i nomi
Briccarello sarà vicepresidente con 29 voti (tre schede bianche, una nulla, 'Pericle').
"Impegnerò tutte le mie energie nel sostituire Garrone, sarò imparziale ve lo devo, ma continuerò il mio impegno da consigliere senza fare sconti".
Vicepresidente vicario sarà Debora Biglia con 28 voti e 5 schede bianche.
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