Per volontà di un gruppo di appassionati di lettura e non solo, è nata a Calamandrana una nuova associazione.
Si chiama “Le colline della cultura” e ha sede alla Biblioteca di piazza Martiri (ex stazione ferroviaria). L’associazione è guidata da Pinuccia Lovisolo e tra i fondatori ci sono Vera Ariotti, Liliana Gatti, Alessandra Gatti, Maria Pia Di Matteo, Enrica Cerrato, Francesco Cesareo. Come anticipa la presidente, “si tratta di un’organizzazione di volontariato senza fini di lucro che intende promuovere iniziative per valorizzare la cultura a 360 gradi (musica, arte, lettura, teatro e cinema), il paesaggio e le tradizioni locali”.
Nata nel cuore del territorio tutelato dall’Unesco come patrimonio dell’Umanità, è un invito a incontrarsi per conoscere il mondo lontano e le piccole cose quotidiane della vita dei paesi. Il logo che raffigura il castello di Calamandrana sullo sfondo di colline e richiama pagine di un libro sfogliate dal vento, è opera del pittore Giancarlo Ferraris.
Tra le prime iniziative, da segnalare giovedì 14 luglio in piazza Martiri, un concerto spettacolo del gruppo folk “Occitanas”, formato da una quindicina di musiciste di diverse valli occitane che fanno ballare con musiche suonate con strumenti tradizionali, i come ghironda, arpa, organetto e flauto traverso. Durante la serata saranno proposti assaggi di cucina occitana.
A seguire, per l’estate, tre appuntamenti organizzati dall’Associazione a Calamandrana Alta, nel borgo storico: il 31 luglio alle 21,30 “Ashes to ashes” the rise and fall of Major Tom, Tributo a David Bowie a cura dei “Bowie Dreams”. Il primo agosto (21,30) il Teatro Caverna propone “Per me era Beppe”, di e con Damiano Grasselli, un progetto inserito nelle iniziative per il centenario Fenogliano. Il 2 agosto (21,30) “Intervista a Pier Paolo Pasolini” atto unico con Gianni Repetto su testi di Eugenio Barbieri. Gli spettacolo sono ad ingresso gratuito.
“I nostri appuntamenti – spiega Pinuccia Lovisolo – contribuiranno a completare una sorta di rassegna, già in programma in quei giorni”.
Il 24 luglio infatti, con Storymoving Festival, a Casa Villa ci sarà la passeggiata teatrale con Gabriele Vacis e il 29 e il 30, con il festival Attraverso, Calamandrana ospiterà rispettivamente Emiliano Poddi e chef Mendo in “La Cena in nome della rosa, a tavola con Umberto Eco” e le “Chiacchiere senza veli” con Vladimir Luxuria in dialogo con Paola Farinetti.
Ultimo appuntamento, ancora con la rassegna Attraverso, il 3 agosto: Roberto Mercandini e Guido Catalano presentano “Cose che non avremmo sperato di potervi dire”.
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