Attualità - 02 luglio 2022, 07:57

Dopo 2 anni di pandemia, anche ad Asti, i Testimoni di Geova tornano 'in strada' per contattare le persone

Il congresso virtuale dei Testimoni di Geova “Cercate la pace”, sarà disponibile in oltre 500 lingue

I 1.000 Testimoni di Geova di Asti e provincia tornano a prendere contatto con le persone nelle strade e nelle piazze.

La loro attività in presenza era stata sospesa nei luoghi pubblici nel marzo 2020 a causa della pandemia di COVID-19, prima ancora che le autorità emanassero istruzioni in tal senso sulle attività religiose.

A partire dal mese di giugno 2022 sono riprese le attività di evangelizzazione nei luoghi pubblici, continuando a indossare la mascherina come precauzione a tutela della salute propria e degli altri.

È stata ripresa anche l’assistenza spirituale nelle carceri.

La congregazione astigiana invita il pubblico a partecipare al prossimo congresso online dal tema “Cercate la pace”.

L’evento, programmato in oltre 500 lingue, sarà suddiviso in sei appuntamenti postati su jw.org da giugno ad agosto. Lo scopo è quello di aiutare le persone a sviluppare pace interiore e a imparare a vivere in pace con gli altri.

La prima parte del programma è già disponibile per lo streaming o il download.

Questo congresso è la dimostrazione che raggiungere la pace è possibile: i Testimoni di Geova si riuniranno a livello mondiale, anche in zone di conflitti come la Russia e l’Ucraina, per seguire in contemporanea il programma”, ha affermato Daniele Clementi, portavoce locale dei Testimoni di Geova. “Il valore dei principi biblici supera i confini nazionali, le differenze etniche e le barriere linguistiche”. Ha aggiunto Clementi: “Gli argomenti di quest’anno ruotano attorno al tema della pace e toccano vari aspetti della vita. Si parlerà di come avere pace interiore nonostante malattie, problemi economici, disastri naturali o altre difficoltà, e di come mantenere rapporti pacifici con gli altri e all’interno della famiglia. Inoltre, verrà spiegato perché l’amicizia con Dio può portare alla vera pace”.

Comunicato stampa