Tragica notizia per gli amanti degli scacchi, che piangono la prematura scomparsa, avvenuta a soli 57 anni, di Igor' Gennad'evič Naumkin, Grande Maestro russo che amava profondamente l’Italia. E che nel Belpaese – precisamente qui ad Asti, dove era ospite di alcuni amici – ha trovato la morte, presumibilmente a seguito di un attacco cardiaco.
La passione per gli scacchi gli era stata trasmessa da suo padre, che gli insegnò i primi rudimenti quando aveva appena 5 anni e lo instradò ai primi tornei. Dove ottenne i primi importanti risconti a 17 anni quando, ai Campionati di Mosca, sconfisse quattro Grandi Maestri su nove in un torneo chiuso. Nel 1988 ottenne il titolo di Maestro Internazionale e due anni dopo quello di Grande Maestro.
Altrettanto note erano le sue passioni per la cucina e il vino italiano, cui dedicò anche una delle sue frasi più celebri: “Quando cercano di farmi bere li assecondo, perché dopo gioco ancora meglio".