Le piogge degli ultimi due giorni, con qualche grandinata che fortunatamente, a parte qualche caso isolato, ha arrecato danni limitati alle coltivazioni, non hanno contribuito ad attenuare gli effetti della siccità. Piogge più intense si sono registrate a Mondovì (CN), con 69 millimetri di precipitazioni e a Viola (CN), dove sono si sono accumulati 133 millimetri di acqua.
“Nelle aree ad agricoltura intensiva le precipitazioni in genere sono state di modesta entità - dichiara Enrico Allasia, presidente di Confagricoltura Piemonte - , con accumuli inferiori a 20 millimetri di acqua nelle 24 ore. Se si escludono alcuni casi, le piogge generalmente sono state scarse”.
“Questo significa che l’agricoltura continua ad aver bisogno di acqua. I modelli previsionali - aggiunge Allasia - al momento non indicano evoluzioni significative del quadro meteo, al più qualche temporale isolato. Le coltivazioni continuano ad essere fortemente a rischio, in particolare i seminativi di mais in tutto il Piemonte e le coltivazioni di riso nel del Basso Vercellese e in provincia di Novara”.
La siccità fa aumentare i costi per l'irrigazione e Confagricoltura ha chiesto alla Regione di intervenire per sostenere le imprese. “Nei giorni scorsi l’assessorato all’agricoltura, aderendo alle nostre richieste - spiega ancora Allasia -, ha autorizzato l’assegnazione supplementare di carburante agricolo agevolato per gli interventi irrigui eccezionali che gli agricoltori hanno effettuato o effettueranno per fronteggiare l’emergenza idrica”.
Per accedere all’assegnazione supplementare, chiarisce Confagricoltura, occorre essere in possesso della concessione di attingimento idrico a fini irrigui: i tecnici dell’organizzazione sono a disposizione degli agricoltori per la presentazione delle richieste.





