Un momento che, a suo modo, segna un'epoca.
Ieri pomeriggio, accompagnati da un elegante corteo, i due drappi del Palio di Asti, non assegnati nel 2020 e 2021, hanno trovato casa al Museo del Palio.
Dipinti dai Maestri Ottavio Coffano (2020) e Filippo Pinsoglio (2021), stimati ma non assegnati per via della pandemia, sono stati accompagnati verso il Museo e consegnati alla direttrice del Museo, Barbara Molina.
I drappi sono stati 'scortati' dagli armigeri del Carroccio, dai piccheri, accompagnati da autorità, dame e rettori con il vessillo. Il corteo è stato aperto dall'Asta, dal gonfalone del Comune con il sindaco, autorità e dal gruppo del Capitano a piedi, gruppo dame portacolori e il vessillifero del Borgo San Lazzaro (vincitore del Palio 2022) con Rettore.
A seguire San Damiano; Montechiaro; Santa Caterina; San Pietro; San Paolo; Santa Maria Nuova; San Martino San Rocco; Don Bosco; San Silvestro; Nizza; Castell’Alfero; Canelli; San Marzanotto; Cattedrale; Torretta; Tanaro; Baldichieri; Moncalvo; San Secondo e Viatosto.