Il progetto di valorizzazione paesaggistica “Sinfonie della biodiversità: il paesaggio sonoro e i rumori della natura”, candidato dal Comune di Costigliole d’Asti è risultato tra i selezionatissimi vincitori del bando “Simbiosi” della Compagnia di San Paolo.
Il sindaco Enrico Cavallero esprime soddisfazione per il risultato ottenuto, in quanto "costituisce l’unica proposta accolta in provincia di Asti, caratterizzata da un taglio progettuale di assoluta innovatività, che consentirà di valorizzare il paesaggio costigliolese attraverso aspetti inediti".
"La progettualità - aggiunge - costituisce un ulteriore importante tassello nella promozione del territorio, assieme agli interventi di valorizzazione dei percorsi cicloescursionistici e delle particolarità geologiche e naturalistiche dell’area, che vanno di pari passo con il recupero e la messa in luce del patrimonio architettonico del borgo".
Il progetto “Sinfonie della biodiversità: il paesaggio sonoro e i rumori della natura”, sviluppato dall’arch. Marco Maccagno per conto del Comune, contempla un sistema sinergico di azioni che, come suggerisce il titolo, vuole riscoprire l’armonia propria della natura, in cui le note dello spartito sono gli elementi che la definiscono e i suoni l’essenza stessa del sistema paesaggistico.
Concretamente, la progettualità proposta ha per oggetto il territorio di Costigliole d’Asti, con particolare riguardo ai siti panoramici di Bricco Lu e di Bricco San Michele, nonché al sito naturalistico del rio Bragna.
Lo sviluppo della strategia di restoration ecology proposta prevede l’attuazione di opere che beneficeranno di ben 100.000 euro di contributo, che si espliciteranno attraverso:
Incremento della sensibilità in materia di ambiente e di paesaggio
Diffusione di un approccio innovativo alla lettura del paesaggio
Definizione di azioni inclusive e sostenibili
Progettazione di attività esperienziali atte a creare un legame tra comunità e luoghi
Miglioramento della qualità ambientale
Incremento delle occasioni di fruizione dell’ambiente e del paesaggio
L’attuazione prevederà quindi azioni materiali ed immateriali, volte al ripristino delle specie arboree autoctone, con interventi attenti alla sostenibilità ambientale e al mantenimento della biodiversità, alla valorizzazione dei siti panoramici e del paesaggio sonoro, ad attività volte alla sensibilizzazione della Comunità, vista come comunità attiva, pienamente coinvolta nell’esperienza.